“Come quando fuori piove”: al cinema il cortometraggio scritto dai detenuti del carcere di Massama
16 Maggio 2025
Stasera l'anteprima al Greenwich di Cagliari, settimana prossima all'Ariston di Oristano

Oristano
Stasera l’anteprima al Greenwich di Cagliari, settimana prossima all’Ariston di Oristano
Arriva sul grande schermo il cortometraggio scritto dai detenuti della Casa Circondariale di Massama che racconta con intensità e coraggio la dipendenza da gioco. Stasera, in anteprima nazionale, alle 20, al cinema Greenwich di Cagliari, sarà proiettato “Come quando fuori piove” con presenti in sala gli attori del cast, il regista e alcuni membri della troupe.
Si dovrà invece aspettare al fine settimana successivo, per la prima a Oristano: l’appuntamento è per venerdì 23 maggio alle 20 al cinema Ariston nella sala 1. L’evento è a invito, su prenotazione: per partecipare bisognerà iscriversi all’ evento nella pagina Facebook. Sono disponibili circa un centinaio di posti.
Il film – realizzato dalla casa di produzione cinematografica Axefilm, in collaborazione con il Coworking 001 e con il sostegno del comune di Oristano, Fondazione di Sardegna e Fondazione Mont’e Prama – e diretto da Gian Paolo Vallati, è l’esito di un corso per filmmakers, da lui ideato e iniziato nel marzo del 2023.
“Si tratta di una storia drammatica”, dichiara il regista Gian Paolo Vallati, “in cui i detenuti-allievi hanno portato parte del loro vissuto e delle loro esperienze di vita. Ambientato in gran parte nel territorio di Oristano, è stato realizzato grazie al contributo del Comune di Oristano, della Fondazione di Sardegna e della Fondazione Mont’e Prama”.
“È un esperimento unico in Italia, come confermato dalla stessa direzione della Casa Circondariale di Massama”, prosegue Vallati. “Infatti negli istituti penitenziari italiani esistono molti corsi di teatro, laboratori di recitazione e di attività artistiche connesse. Ma il nostro è il primo Corso di Cinema ad orientamento pratico. Gli allievi avrebbero dovuto partecipare, a conclusione del corso, anche alle riprese del cortometraggio, ma purtroppo per problemi burocratici non è stato possibile. È stata comunque un’esperienza di rinascita e reinserimento nella
società attraverso l’arte cinematografica”.
Il film. Ruggero, 40enne commesso in un grande supermercato, affetto da una grave forma di ludopatia, è sommerso dai debiti contratti al tavolo del poker. L’incontro casuale con Giovanni, un suo vecchio compagno di scuola da poco ritornato a risiedere nell’isola, gli fa balenare l’idea di poter risolvere tutti i suoi problemi. Insieme a Ornella, ragazza ambiziosa e giocatrice senza scrupoli, organizzerà una partita truccata per incastrare Giovanni. Ma la presenza di Anna, misteriosa barman della bisca clandestina, diverrà un ostacolo imprevisto.
La troupe. Regia: Gian Paolo Vallati; Sceneggiatura: gli allievi detenuti della Casa Circondariale di Massama; Produttore esecutivo: Carla Orrù; Fotografia: Rebecca Scintu; Scenografia e costumi: Elisabetta Spiga e Fiorella Nibionni.

Venerdì, 16 maggio 2025
Lascia un commento
Commenti
Giuro che non ho mai detto “gli detenuti”.
GPV