“Bene gli eventi in città, ma si coinvolgano gli operatori locali”
30 Maggio 2025
La consigliera Obinu ha presentato in aula un'interrogazione sulla Festa Europea, svolta lo scorso febbraio

Foto d'archivio
Oristano
La consigliera Obinu ha presentato in aula un’interrogazione sulla Festa Europea, svolta lo scorso febbraio
L’assessore allo Spettacolo Antonio Franceschi ha risposto ieri in aula all’interrogazione dei consiglieri Maria Obinu, Umberto Marcoli, Giuseppe Obinu, Francesco Federico, Carla Della Volpe, Maria Speranza Perra, Massimiliano Daga e Francesca Marchi sulla mancata consultazione degli operatori locali in occasione della Festa Europea, organizzata lo scorso febbraio in piazza Roma.
Con l’interrogazione si chiedeva per quali motivi non fossero stati consultati gli operatori locali, se l’amministrazione comunale fosse a conoscenza del fatto che l’evento era un format pre-confezionato e se si sia valutato l’impatto che avrebbe avuto sulle attività locali. La minoranza chiedeva inoltre quali misure intenda adottare l’amministrazione comunale per garantire che in futuro gli operatori locali siano coinvolti nell’organizzazione di eventi, se si ritenga che la scelta di prediligere operatori esteri possa aver arrecato un danno economico alle attività locali, quali iniziative si intendano intraprendere per sostenere e promuovere le attività economiche locali, in particolare nel settore della ristorazione e somministrazione di alimenti e bevande, quali siano stati i dati sull’affluenza di pubblico all’evento e il loro impatto economico sulle attività locali. L’interrogazione si concludeva chiedendo che l’assessore si faccia garante dell’organizzazione di una festa dell’agroalimentare locale per valorizzare le eccellenze locali.
Franceschi ha spiegato che la Festa Europea faceva parte di una serie di eventi di spettacolo (Festa delle sette città regie, Festival del Folklore e Festa Europea) programmati dopo Capodanno in vista del carnevale per attirare turisti e animare la città. Il Comune ha concesso il patrocinio, ma non ha organizzato direttamente. “Sono state manifestazioni che hanno riscosso un buon successo di pubblico, molto apprezzate”, ha sottolineato Franceschi.
Maria Obinu (Alternativa sarda Progetto Sardegna) ha replicato sottolineando il fatto che l’interrogazione puntava a evidenziare il fatto che in occasione della Festa Europea non sono stati coinvolti operatori locali. “Ci siamo fatti portavoce delle loro lamentele” – ha detto – “ben vengano le iniziative, ma occorre tenere presente anche le esigenze degli operatori locali”.
Ieri, inoltre, su proposta del sindaco Massimiliano Sanna il Consiglio comunale, con 16 voti a favore (la minoranza di centrosinistra non era presente) ha ratificato una delibera di Giunta comunale di variazione al bilancio di previsione 2025/2027 per l’iscrizione di un finanziamento regionale da 20.000 euro per il cartellone dei riti della Settimana Santa.
Sempre su proposta del primo cittadino, il Consiglio comunale, con 15 voti a favore (la minoranza di centrosinistra non era presente), ha riconosciuto un debito fuori bilancio di 3.600 euro derivante da una sentenza esecutiva del giudice di pace in merito a un ricorso per una cartella di pagamento relativa a una sanzione per una violazione al codice della strada.
Venerdì, 30 maggio 2025