Anche lo storico acquedotto tra i gioielli della città visitabili con Monumenti Aperti
16 Maggio 2025
Annuncio della sezione locale di Italia Nostra, che ne promuove la valorizzazione

L'antico acquedotto di Oristano
Oristano
Annuncio della sezione locale di Italia Nostra, che ne promuove la valorizzazione
Ci sarà anche l’antico acquedotto oristanese del 1800 tra le bellezze da ammirare in occasione dell’appuntamento cittadino con “Monumenti Aperti”, nelle giornate del 31 maggio e 1° giugno: a renderlo noto l’associazione Italia Nostra Sinis-Cabras-Oristano, che vuole promuoverne la valorizzazione con tante iniziative.
“Da circa un anno, l’associazione Italia Nostra Sinis-Cabras-Oristano è attivamente impegnata nel progetto nazionale “Minore: un Faro sul patrimonio culturale”, focalizzando la propria attenzione sul suggestivo e quasi dimenticato acquedotto ottocentesco di Oristano, un pregevole esempio di architettura neoclassica”, spiegano dall’associazione, guidata da Anna Paola Camedda. “L’iniziativa, resa possibile grazie al finanziamento del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ha saputo coinvolgere un’ampia rete di partner attivi nel territorio, tra cui Cittadinanzattiva, l’Associazione Kainotomia delle ombre, la Pro Loco e i tamburini di Oristano, l’Istituto “L. Mossa” di Oristano e Monumenti Aperti”.
Una sinergia che mira a promuovere azioni concrete di stimolo e sensibilizzazione per la tutela e la valorizzazione dello storico acquedotto. “Il progetto entra ora in una fase dinamica con l’annuncio di diverse iniziative imminenti. In occasione di Monumenti Aperti, sarà offerta al pubblico l’opportunità di effettuare una visita parziale dell’acquedotto, aprendo uno scorcio sulla sua storia e architettura”, proseguono da Italia Nostra. “Il culmine di questa fase sarà domenica 25 maggio, quando andrà in scena “Un acquedotto di vite”, una rappresentazione teatrale che ripercorre le vicende umane e storiche che hanno condotto alla realizzazione del complesso ottocentesco di Oristano. Lo spettacolo, scritto e diretto da Carlo Sechi, presidente dell’associazione Kainotomia delle ombre, vedrà protagonista la talentuosa compagnia teatrale cittadina, nota per il suo successo nei circuiti regionali”.
L’associazione volerà in Toscana per raccontare le sue attività. “Il percorso del progetto “Minore” si chiuderà con la partecipazione al Festival dei Beni Comuni e delle Comunità per il Patrimonio di Italia Nostra, che si terrà nel mese di settembre a Monticiano, in provincia di Siena”, concludono da Italia Nostra. “In questa prestigiosa vetrina nazionale, verranno presentate le diverse iniziative realizzate nel corso di quest’anno di intenso lavoro, testimoniando l’impegno di Italia Nostra Sinis-Cabras-Oristano nella salvaguardia e nella promozione del patrimonio culturale locale”.
Venerdì, 16 maggio 2025