Nuraxinieddu in festa per i 100 anni di Francesca Perdighe, amante dell’uncinetto e della cucina
16 Aprile 2025
Ieri l'anziana signora, originaria di Samugheo, ha ricevuto la visita del sindaco Sanna e dell'assessore Cuccu

Francesca Perdighe con le figlie Emanuela e Annamaria, il sindaco Sanna e l'assessore Cuccu - Foto Ufficio Stampa Comune di Oristano
Nuraxinieddu
Ieri l’anziana signora, originaria di Samugheo, ha ricevuto la visita del sindaco Sanna e dell’assessore Cuccu
Grande festa a Nuraxinieddu per il compleanno di Francesca Perdighe, che ieri ha spento 100 candeline circondata dall’affetto di figli, nipoti, pronipoti e amici. Un traguardo importante celebrato alla presenza del sindaco di Oristano Massimiliano Sanna e dell’assessore Ivano Cuccu, che le hanno consegnato una targa ricordo a nome dell’intera comunità.
Nata il 15 aprile 1925 a Samugheo, Francesca ha vissuto una vita intensa, segnata dall’amore per la famiglia e dalla dedizione al lavoro domestico.
Dopo il matrimonio con Raimondo Sanna, con il quale ha avuto cinque figli – Emanuela, Luigia, Antonio, Giuseppe e Annamaria – si è trasferita a Oristano nel 1949. La sua esistenza l’ha portata anche in Germania, dove ha lavorato in una fabbrica di polistirolo, prima di rientrare in Sardegna e stabilirsi a Silì, e infine a Nuraxinieddu, dove vive ancora oggi.
Molto religiosa, ha sempre frequentato con devozione la Basilica della Madonna del Rimedio. Oltre alla fede, Francesca Perdighe ha coltivato con passione l’arte dell’uncinetto e soprattutto la cucina tradizionale: il suo maialetto arrosto e sa cordula cucinata al camino sono rimasti nei ricordi gustosi di familiari e amici, che ogni domenica attendevano i suoi piatti con gioia.
La giornata di festa è stata un’occasione per omaggiare non solo la longevità della centenaria, ma anche la sua storia fatta di sacrifici, amore e legami profondi con la propria terra.
Mercoledì, 16 aprile 2025