L’importanza della prevenzione oncologica: a Oristano l’incontro promosso da LILT e Provincia
12 Aprile 2025
Questa mattina l'iniziativa di sensibilizzazione nell'Auditorium del Mossa

Oristano
Questa mattina l’iniziativa di sensibilizzazione nell’Auditorium del Mossa
L’importanza di diffondere la cultura della prevenzione e partecipare alle attività gratuite degli screening oncologici: questi i due temi principali con il quale si è aperto stamattina l’incontro “La prevenzione oncologica: lo strumento vincente”.
L’iniziativa, ospitata nell’Auditorium dell’Istituto tecnico “Lorenzo Mossa” di Oristano e promossa dalla Lilt e Provincia di Oristano, nasce con l’obiettivo di sensibilizzare sull’importanza della prevenzione e della diagnosi precoce in ambito oncologico.
L’incontro di informazione e prevenzione, si rivolgeva al personale dipendente della provincia di Oristano e alla cittadinanza. Presenti anche una rappresentanza degli studenti invitati a partecipare all’importante iniziativa in quanto la prevenzione oncologica, è uno dei programmi che fanno capo al progetto nazionale “Guadagnare salute con la LILT”, frutto del protocollo d’intesa tra LILT e MIM, Ministero dell’istruzione e del Merito..
Ed è proprio ai giovani e alle loro famiglie che Alfredo Schirru, coordinatore regionale della LILT Sardegna si è rivolto sottolineando quanto la prevenzione sia importantissima. “Dobbiamo potenziare l’adesione agli screening oncologici”, ha infatti sottolineato Schirru, “e confidiamo che la proposta della LILT di abbassare l’età per i controlli gratuiti venga presto accettata. Una proposta nata anche dal riscontro delle 106 associazioni provinciali che ci hanno comunicato come l’insorgenza delle malattie tumorali colpisca al di sotto della fascia d’età prevista dagli screening. Un dato allarmante in quanto si perde così quella prima fase di diagnosi precoce che consente di intervenire nell’immediato”.

D’altro canto, la risposta allo screening rimane bassa, come ha sottolineato Battista Ghisu, amministratore straordinario della Provincia di Oristano. “In certi casi, non c’è sempre una remissione al cento per cento della malattia”, spiega Ghisu, “per questo è importante l’attività di follow up e la sanità deve quindi accompagnare il paziente in tutto il processo. Inoltre, sulla prevenzione, può risultare utile iniziare anche a indagare su problemi di carattere genetico e familiarità”. “L’auspicio”, aggiunge Battista Ghisu”, “è che tutti quanti, compresi i giovani, portino avanti questa attività di prevenzione. Rispondere allo screening è fondamentale”.
All’appello sull’importanza della prevenzione si unisce anche Eralda Licheri, la presidente della LILT di Oristano. “È risaputo che prevenire conti molto”, spiega la presidente Licheri, “ma di fatto si è convenuto che è difficile fare prevenzione. Noi come associazione ci proponiamo di portare avanti la cultura della prevenzione in diverse occasioni, come la giornata di oggi che si inserisce nell’ambito della Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica 2025, promossa dalla LILT dal 15 al 23 marzo, per diffondere la cultura della prevenzione come principale strumento per combattere i tumori. Infine, a breve comunicheremo dei nuovi servizi che si integreranno a quelli della sanità pubblica”.
Tra gli interventi anche quello della dirigente scolastica, Marillina Meloni, ha posto l’attenzione sull’importanza della prevenzione, ma anche del partecipare alle attività di volontariato, sopratutto da parte dei giovani, e sull’emergenza del cosiddetto “turismo” “esodo” sanitario.
Al convegno, sono intervenuti poi gli esperti del settore, e quindi il direttore della struttura complessa di oncologia ed ematologia presso l’ospedale San Martino di Oristano Luigi Curreli; il direttore della Struttura semplice dipartimentale di senologia dell’ospedale San Martino di Oristano Luciano Curella e Francesco Piras, kinesiologo clinico e biologo nutrizionista.
In chiusura, infine, un confronto aperto con il pubblico, offrendo un’opportunità preziosa per chiarire dubbi, condividere esperienze e approfondire le tematiche affrontate durante gli interventi. I partecipanti potranno porre domande direttamente agli esperti presenti, ricevendo risposte puntuali e consigli utili per la prevenzione oncologica e la gestione della salute.

Sabato, 12 aprile 2025