L’ex sindaco: “La reggia un luogo di cultura, per la Prefettura c’è l’ex Banca d’Italia” – Video
17 Aprile 2025
Guido Tendas, primo cittadino di Oristano dal 2012 al 2017, contesta l'amministrazione comunale

L'ala detentiva dell'ex carcere di piazza Manno, realizzata nel 1910
Oristano
Guido Tendas, primo cittadino di Oristano dal 2012 al 2017, contesta l’amministrazione comunale
“No alla Prefettura in piazza Manno, si trovi un’altra soluzione”. L’ex sindaco Guido Tendas chiede all’amministrazione comunale di Oristano di opporsi alla decisione dell’Agenzia del Demanio di riqualificare l’antica reggia giudicale arborense, fino a pochi anni fa sede del carcere cittadino, per riconvertirla in ufficio territoriale del Governo.
C’è poi un tema urbanistico. “Il Piano particolareggiato del centro storico”, ha spiegato Tendas, “non prevede che la reggia giudicale venga trasformata in uffici. E, fino a prova contraria, la Prefettura è un ufficio. Se il Consiglio comunale approverà una variante vorrà dire che il Comune è d’accordo con questo tipo di destinazione. La mia amministrazione aveva idee differenti: pensavamo che la reggia sarebbe dovuta essere un luogo di cultura”.
Oggi la Prefettura è in affitto in via Beatrice d’Arborea, con un contratto di locazione da 248.000 euro all’anno. Il trasferimento in piazza Manno consentirebbe allo Stato di tagliare quella voce. Certo, ci sarebbe da affrontare la spesa per la riqualificazione dell’ex carcere. E si parla di oltre 22 milioni di euro.
Secondo Tendas, primo cittadino di Oristano dal 2012 al 2017, per la Prefettura si potrebbero però valutare opzioni alternative. “Ci sono altri immobili come la vecchia sede della Banca d’Italia e il monastero vicino a San Domenico, in via Parpaglia. Si dovrebbero prendere in considerazione questi spazi”.
Giovedì, 17 aprile 2025