Grande successo per il Liceo artistico “Carlo Contini” al concorso dedicato allo scultore Francesco Ciusa
7 Aprile 2025
Portati a casa un terzo posto e due menzioni speciali. Tutte le opere presentate potrebbero essere esposte in una mostra

La premiazione di Agata Virdis - Foto dell'Istituto "Carlo Contini"
Oristano, 7 aprile 2025
Grande successo per il talento creativo dei ragazzi del Liceo artistico “Carlo Contini” di Oristano al concorso “I sette capolavori”, dedicato allo scultore Francesco Ciusa: la scuola ha portato a casa un terzo posto, due menzioni speciali e tanta soddisfazione.
Il terzo gradino del podio è andato ad Agata Virdis con l’opera “Dietro, il dolore”, mentre gli altri due premi sono stati conquistati da Nicole Benedetta Serci con “Sacrificio per la Patria” e Arianna Tirotto con “Il Battito”.
I ragazzi dei licei artistici dell’Isola partecipanti sono stati premiati in occasione della cerimonia ospitata il 5 aprile scorso dall’auditorium ISRE di Nuoro: gli studenti-artisti sono stati chiamati dalla Fondazione “Franscesco Ciusa” a rivisitare le opere dell’artista, lasciandosi guidare dalla propria creatività.
“Il nostro Liceo ha partecipato con una settantina di opere, presentate dagli alunni di numerose classi dell’Istituto”, ha spiegato il dirigente scolastico Pino Tilocca. “Oltre alle tre premiate, anche le altre creazioni erano davvero molto valide e di grande pregio, tanto che stiamo pensando di esporle in una mostra per rendere onore ai loro creatori”.

Era stato Pietro Ciusa, nipote dello scultore sardo, nonché presidente della Fondazione a lui dedicata, a presentare il concorso ai ragazzi. “Gli studenti si sono mostrati subito entusiasti e hanno deciso di partecipare”, ha commentato il preside. “Non hanno nemmeno voluto perdersi la cerimonia a Nuoro: hanno pagato un pullman con gli insegnati e sono partiti per il nord Sardegna. Con loro c’erano anche degli alunni delle scuole medie dell’Istituto comprensivo di Cabras, che hanno collaborato alla creazione delle opere”.
“In passato il Liceo artistico era visto come una scuola di ripiego, per i ragazzi che non riuscivano ad affrontare altri istituti”, ha concluso il dirigente scolastico. “La grande partecipazione a questo concorso è solo l’ultima riprova di quanto l’Istituto “Carlo Contini” riesca a valorizzare il talento dei suoi studenti”.
