Futuro del mercato civico di via Mazzini. Il Comune cerca un nuovo progettista
25 Aprile 2025
Ieri incontro della Commissione Lavori pubblici

Il vecchio mercato civico di via Mazzini
Oristano
Ieri incontro della Commissione Lavori pubblici
Progettista cercasi per restituire agli oristanesi il mercato civico di via Mazzini, chiuso dal 2016 e in parte già demolito. Sono 14 i professionisti che hanno risposto al bando pubblicato nei mesi scorsi dal Comune. Il vincitore, che verrà individuato nei prossimi giorni dalla commissione esaminatrice, sarà chiamato ad aggiornare il vecchio progetto, prevedendo uno stralcio funzionale che tenga conto delle risorse a disposizione, circa 3,4 milioni di euro.
Ieri l’assessore ai Lavori pubblici Simone Prevete, audito in Commissione Lavori pubblici del Consiglio comunale di Oristano, ha fatto chiarezza sul futuro del mercato civico.
“Una volta individuato il progettista”, ha dichiarato Prevete a margine della riunione, “saremo noi a dare gli indirizzi e a dire al professionista quale idea di mercato abbiamo in mente. Pensiamo a un mercato moderno, uno spazio in cui si possano acquistare cibi e si possano anche somministrare, un mercato in cui si possano presentare libri, opere d’arte e si possa assistere a cooking show. Vogliamo un mercato con una sua piazza, una struttura capace di guardare alle generazioni future. E per raggiungere questo obiettivo è necessaria la collaborazione di tutti. Procedere con uno stralcio funzionale ci consentirebbe di riaprire il mercato e poi in un secondo momento completare l’intervento”.
Il Comune di Oristano può contare su circa 900.000 euro rimasti in cassa dal vecchio progetto di riqualificazione, che per ora ha visto completati soltanto i nuovi parcheggi, inaugurati nel 2020. Nell’autunno 2023, inoltre, con una variazione al bilancio regionale, erano stati assegnati 2,5 milioni di euro, distribuiti su tre annualità. Il totale fa 3,4 milioni.
“Contiamo di convocare per i prossimi giorni una riunione congiunta delle Commissioni Lavori pubblici e Attività produttive”, ha detto Giuliano Uras, presidente della Commissione Lavori pubblici, “serve organizzarci per dare i corretti indirizzi ai progettisti. Va bene un lotto funzionale per riaprire il prima possibile il mercato, ma lo si inserisca in un progetto complessivo che veda la sistemazione di tutta l’area mercato. Non dobbiamo avere progetti monchi”.
“Mi piacerebbe un mercato con una piazza apribile e chiudibile, con una copertura in vetro e acciaio. Penso a uno spazio con del verde al centro”, ha concluso Uras, “il tutto salvaguardando la fontana di Antonio Corriga. Il mercato deve essere un punto di incontro, deve avere una funzione aggregativa e sociale”.
Venerdì, 25 aprile 2025