Asd Judo Sport Oristano: Jacopo Soddu alla finale dei Campionati Italiani A2
25 Febbraio 2025

Il tavolo della presidenza
Martedì, 25 febbraio 2025
L’Asd Judo Sport Oristano è pronta a fare il suo debutto ai Campionati Italiani A2, grazie a un risultato straordinario ottenuto dal giovane atleta Jacopo Soddu. Il judoka oristanese si è qualificato per la finale nazionale FIJLKAM, che si terrà a Genova il 22 e 23 marzo.
Jacopo Soddu, l’unico atleta oristanese ad aver conquistato il pass per questa prestigiosa competizione, ha mostrato tutto il suo talento nelle gare svolte domenica a Ruinas nella categoria 66 kg, vincendo ben 3 incontri su 4 per ippon. Un risultato che ha entusiasmato tanto lui quanto i suoi allenatori, a cominciare dal Maestro Paolo Scanu, che guida la giovane società oristanese insieme agli insegnanti tecnici Giovanni Spanu e Stefano Casu.

“Questo risultato conferma il buon lavoro che stiamo facendo nella nostra palestra in via del Porto, presso la Sea Scout”, commenta con soddisfazione il maestro Scanu. “È solo l’inizio di un progetto a lungo termine che punta a far crescere il judo a Oristano, una città con enormi potenzialità, ma che fino ad oggi non ha ancora espresso il suo massimo in questa disciplina. Con la nostra società, stiamo cercando di cambiare questa situazione.”
L’ASD Judo Sport Oristano è infatti solo una delle realtà che fanno parte di un’importante rete di collaborazione con altre società locali, come l’ASD Judo Sport Abbasanta, il Judo Sport Center Sedilo e il Judo Terralba. Insieme, queste associazioni vogliono contribuire alla crescita del judo in Sardegna, puntando su atleti di tutte le età e livelli, dalle categorie giovanili a quelle agonistiche di alto livello.
Ma il progetto non si limita all’aspetto agonistico: l’ASD Judo Sport Oristano si distingue anche per la sua attenzione alle tematiche sociali e di inclusione. Attualmente, la società è impegnata in un progetto che coinvolge 22 atleti con disabilità, che si allenano con grande passione grazie alla guida dell’insegnante tecnico Giovanni Spanu. Questo progetto, realizzato in collaborazione con la Sea Scout, dimostra come il judo possa essere un potente strumento di integrazione e crescita personale per tutti, senza barriere.
