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sabato, Gennaio 25, 2025

Canto liturgico medievale, un concerto conferenza in ricordo di Nadir Danieli

Appuntamento venerdì 3 gennaio nella chiesa del Carmine a Oristano

L’ensemble “Exsurge Domine” durante un’esibizione a Genova – Foto Giovanna Cavallo

Sabato, 28 dicembre 2024

Le Radici dell’Albero – A Stranger in his own Land è il titolo del concerto-conferenza sul canto liturgico medievale che si terrà a Oristano il prossimo venerdì 3 gennaio, alle 20.30 nella chiesa del Carmine. Si tratta di un appuntamento importante, in memoria di Nadir Danieli, giovane ma già affermato studioso e operatore culturale, venuto a mancare lo scorso 14 settembre.

Una scomparsa che ha destato grande commozione a Oristano e che ha rappresentato “una perdita gravissima per il mondo della cultura oristanese”, aveva detto Maurizio Casu, docente, studioso e operatore culturale di Oristano.

A organizzare l’evento un caro amico di Danieli, Enrico Correggia, musicista e storico, che racconta il significato di questa prima iniziativa, organizzata nella città dove Nadir ha dato il suo importante contributo culturale con passione e grande dedizione, grazie alla collaborazione del Touring club italiano, sotto la guida di Toto Ferraro. Durante la serata si esibirà l’ensemble vocale “Exsurge Domine”, gruppo dedito alla riscoperta del canto sacro medievale, monodico e polifonico, di cui fa parte anche Enrico Correggia.

“Il 27 dicembre del 2018”, ricorda Correggia, “io e Nadir Danieli presentammo al teatro San Martino di Oristano un nostro piccolo convegno, dal titolo Le Radici dell’Albero – Un decennio al servizio della Storia. Tolto l’ovvio rimando alle insegne arborensi, il decennio in questione indicava il tempo che, allora, avevamo trascorso insieme a scartabellare tra vetusti tomi e documenti ingialliti per provare a mettere ordine nelle vicende della nostra città tra medioevo e età moderna”.

“La nostra intenzione primigenia”, aggiunge Enrico Correggia, “era di farlo diventare un appuntamento annuale o, comunque, di dargli una scadenza regolare. Così non è stato e, anzi, una serie di amare vicissitudini che molto hanno a che fare con lo sconforto generato dal genius loci oristanese pareva aver posto una tetra pietra sull’idea stessa”.

“Tuttavia, il 10 giugno del 2023, per supporto del FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano, siamo tornati a organizzare un convegno insieme (Iam Sanctae Clarae Claritas – Eredità cultu[r]ale delle famiglie conventuali arborensi nei secoli XIII-XV) nel monastero di Santa Chiara”, continua Enrico Correggia. “In quell’occasione riuscimmo a ottenere il prestito, per una piccola esposizione, di alcuni codici liturgici medievali di proprietà del Capitolo della Cattedrale di Oristano (ACO P VI e P XII) e del Convento di San Francesco (BAO P II), oltre a quelli delle monache (AMSCO 1bR e ms 2). Ma fu anche la circostanza in cui tornò in vita, dopo anni di fermo, l’ensemble vocale Exsurge Domine che proprio alla penna di Nadir deve il suo logo fin dalla fondazione, avvenuta nel 2010. E lo slancio che, un mese dopo, ci portò a stringere un patto con un altro carissimo amico, l’architetto Gabriele Pettinau, nella creazione del gruppo di ricerca Volta“.

“Tre mesi fa”, conclude Correggia, “in quel terribile 14 settembre, la voce di Nad ha smesso di risuonare per le valli di questo mondo. E a noi resta un’eredità immensa da accogliere e divulgare”.

1 commento

  1. Il pensiero vola alto su Nadir, ragazzo squisito dotato di sensibilità e cultura immense, andato via troppo presto. Tante parole sono state dette su di lui ma nessun omaggio sarà mai sentito e sincero come il tributo che l’ensemble vocale Exsurge Domine, caro a Nadir, gli vorrà dedicare.
    Grazie, ragazzi, per tenere vivo il suo ricordo!

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