Teatro: stagione Cedac a Oristano, ecco il cartellone

Al Garau 10 appuntamenti con la prosa

Veronica Pivetti | Foto di Assunta Servello

Giovedì, 21 novembre 2024

Dieci spettacoli in programma per la stagione di prosa del Cadac al teatro Garau di Oristano, il cui sipario si alza il prossimo 19 dicembre con lo spettacolo ToyBoys -Tricycle music con i Jashgawronsky Brothers.

Sul palco numerosissime donne, come Amanda Sandrelli, Veronica Pivetti, Lucrezia Lante della Rovere, Lucia Vasini, Veronica Mazza e Carlotta Vagnoli, tra gli altri.

Questo il programma completo.

19 dicembre 2024
ToyBoys -Tricycle music
di e con Jashgawronsky Brothers (Paolo Rozzi, Riccardo Pinato, Francesco Cigana, Tommaso Piron)

10 gennaio 2025
Il sognatore errante – to be or not to be
di e con Silvano Vargiu

16 gennaio 2025
Il circo di Fellini
coreografia, regia, scene e luci Monica Casadei musiche Nino Rota

25 gennaio 2025
Vicini di casa di Cesc Gay
traduzione e adattamento Pino Tierno con Alessandra Acciai, Gigio Alberti, Alberto Giusta, Amanda Sandrelli regia Jurij Ferrini

6 febbraio 2025
Solite stronze
di e con Carlotta Vagnoli

19 febbraio 2025
Le gratitudini dal romanzo di Delphine De Vigan
con Lucia Vasini, Lorenzo Lavia e Paolo Triestino

13 marzo 2025
Matassine
di Simona Bisconti con Veronica Mazza, Lia Zinno, Simona Bisconti

27 marzo 2025
Non si fa così di Audrey Schebat
con Lucrezia Lante della Rovere regia Francesco Zecca

5 aprile 2025
L’inferiorità mentale della donna
di Giovanna Gra con Veronica Pivetti

11 aprile 2025
Enrico IV
una commedia da Luigi Pirandello regia Giorgia Cerruti

La Giunta comunale ha deliberato lo stanziamento di 20mila euro per il cartellone 2024-2025 di prosa, ritenendo che la stagione teatrale rappresenti un evento culturale di grande rilevanza, ampiamente apprezzato e atteso non solo dal pubblico oristanese, ma anche da quello dell’intero territorio provinciale e regionale.

Gli amministratori hanno inoltre riconosciuto alla proposta teatrale del CE.D.A.C. Sardegna un’importante valenza culturale, sottolineando come la realizzazione del progetto offrirebbe alla cittadinanza una nuova occasione di aggregazione, di incontro e di scambio di pensieri.

Carlotta Vagnoli | Foto di Pietro Baroni

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