Marine Oristanesi, lo scontro sulle quote contese arriva in Corte d’appello

Il Circolo Nautico contesta la cessione delle quote del Comune di Oristano alla Tharros Yachting

Il porto turistico di Torre Grande

Mercoledì, 2 ottobre 2024

Anche la Corte d’appello di Cagliari sarà chiamata a pronunciarsi sulla controversia legata alla cessione alla Tharros Yachting delle quote delle Marine Oristanesi, la società che gestisce il porto turistico di Torre Grande.

Lo scorso gennaio la sezione specializzata in materia di imprese del Tribunale di Cagliari aveva rigettato il ricorso presentato dal presidente del Circolo Nautico Oristano, Gian Marco Patta, contro la Tharros Yachting, le Marine Oristanesi e il Comune di Oristano. In precedenza si erano espressi a favore del Comune il Tribunale civile di Oristano e il Giudice del registro del Tribunale civile di Cagliari.

Al centro del contenzioso, che si trascina ormai da anni, c’è l’acquisizione da parte della Tharros Yachting del pacchetto di quote delle Marine Oristanesi di proprietà del Comune di Oristano. Nel 2021 il Circolo Nautico Oristano aveva dichiarato il controllo della società, poi non legittimato dal giudice. Da tre anni a guidare le Marine Oristanesi è Gianni Salis, con la Tharros Yachting che controlla la maggioranza delle quote.

Nei mesi scorsi il Circolo Nautico Oristano ha fatto ricorso in appello. A difendere il Comune nell’udienza fissata per il prossimo 24 gennaio 2024 saranno la legale Gianna Caccavale dell’avvocatura interna e il legale Carlo Ibba.

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