Martedì, 1 ottobre 2024
“Il bus arriva a scuola a campanella già suonata e agli alunni viene segnato il ritardo sul registro elettronico”. La segnalazione arriva dalla mamma di un bambino che frequenta la primaria di Sa Rodia. La linea in questione è quella che passa dal Rimedio, da Donigala e pure da Torre Grande.
“Il servizio”, scrive la mamma dell’alunno, “è stato sempre ben organizzato, ma da qualche giorno sono stati anticipati di 15 minuti gli orari di partenza dalle fermate. Lo scuolabus, però, arriva a Sa Rodia con 10-15 minuti di ritardo, quindi a lezione iniziata. La situazione non è sostenibile, perché ci sono bambini che passano più di un’ora in pulmino, per poi arrivare in ritardo in aula”.
“Quest’anno sono stati rivisti orari e linee per permettere alle famiglie delle frazioni di scegliere liberamente l’istituto scolastico dove mandare i propri bambini”, ha spiegato l’assessore alla Pubblica istruzione del Comune di Oristano, Luca Faedda. “Può capitare che un giorno lo scuolabus arrivi in leggero ritardo a causa del traffico, ma questo non inficia certamente sull’attività dei bambini a scuola. Da parte nostra non c’è stato alcun atto di imperio, ma un continuo dialogo. Non è stato facile arrivare a questo risultato”.
L’anno scorso usufruivano del servizio scuolabus 207 bambini, oggi sono invece 254. “Abbiamo riaperto il bando e abbiamo accettato anche le richieste arrivate fuori termine”, ha aggiunto l’assessore Faedda, “siamo venuti incontro alle necessità delle famiglie, che da anni chiedevano al Comune una rimodulazione delle linee dei bus, per consentire di iscrivere i bambini non solo nella scuola più vicina alla loro frazione”.
Nelle scorse settimane si era parlato del servizio scuolabus anche in una riunione della Commissione Pubblica istruzione del Consiglio comunale di Oristano, presieduta dal consigliere Antonio Iatalese.