Mercoledì, 9 ottobre 2024
Una famiglia di Oristano con una persona disabile è prigioniere in casa propria a causa del cantiere per il rifacimento del marciapiede lungo la via Vandalino Casu.
“L’impresa che sta eseguendo i lavori ha chiuso i vialetti di ingresso per la posa dell’armatura in ferro, prima della gettata di cemento”, spiega una residente. “Gli altri sono stati completati e riaperti, il nostro è l’unico ancora chiuso, da più di una settimana”.
“Fino a ieri per uscire utilizzavamo un campo vicino, ma dopo la pioggia si è allagato completamente: è un lago con fango”.
Il problema è molto serio per un motivo particolare: “Abbiamo una persona disabile al 100% per la quale vengono spesso mezzi di soccorso. Oggi non potrebbero passare. E non possiamo passarci nemmeno noi, se avesse bisogno di qualsiasi cosa”, continua la signora.
“Ci sentiamo ostaggi in casa nostra”, conclude l’autrice della segnalazione. “Ho già informato il Comune: sono previste altre piogge per il prossimi giorni e per noi è un disagio enorme se i lavori non potranno essere completati in fretta”.