Giovedì, 12 settembre 2024
Un omaggio alla nonna, attraverso la passione comune della musica. E con un intento benefico in favore dell’Unicef, che lei ha guidato per tre decenni. Andrea Muscas ricorda la nonna Bianca Muscas, volto noto di Oristano per il suo impegno nel sociale, con un concerto dal titolo “Note per Bianca”. L’appuntamento è per venerdì 20 settembre, in piazza Cattedrale, alle 21.
Saliranno sul palco la White lady band, il gruppo di Andrea Muscas che prende il nome dall’inglesizzazione del nome della nonna Bianca e il gruppo Ambarbà creato da Antonello Palmas Cotogno, musicista professionista che da qualche anno è tornato nella sua Bauladu dopo decenni di lavoro in tutta Italia, con collaborazioni degne di nota. Ci sarà anche il Duo di Giambattista Longu e Riccardo Zinzula, con violino e pianoforte, e i due grandi amici Mino Mereu e Patrick Abbate, entrambi importanti nomi della musica oristanese. Ultimo, ma non per importanza, il compositore e docente di musica Alessandro Bellati, piemontese che vanta collaborazioni con grandi nomi della musica Italiana come Tullio de Piscopo e gemelli di Guidonia, nonché ideatore del festival “impronte jazz”. Bellati riceverà un premio offerto dall’oreficeria Rocca per la canzone “Cambio di mentalità”, scritta per la serata, un monito per il futuro.
“Dovevo e volevo creare un evento per ricordare mia nonna dopo la sua morte e così farò, portando sul palco una passione che io e lei condividevamo: la musica”, ha commentato Andrea Muscas. “Ringraziamo la presidente del comitato Unicef di Oristano Paola Brai, il comune e la pro loco di Oristano e tutti gli sponsor che hanno permesso di realizzare la serata”.
Bianca Fantoni in Muscas è morta lo scorso anno, nel mese di maggio, a 92 anni. Per 30 anni circa è stata presidente del comitato provinciale dell’Unicef e da lungo tempo dirigente della Pro loco cittadina. Bianca Muscas era legata anche all’Ente Concerti di Oristano, di cui fu tra i soci fondatori.