Stragi nazifasciste e Resistenza, un convegno con l’Anpi a Oristano

Appuntamento sabato al liceo scientifico

Giovedì, 19 settembre 2024

L’aula magna del liceo scientifico “Mariano IV d’Arborea” di Oristano ospiterà sabato prossimo, 21 settembre, una conferenza per ricordare gli 80 anni dal triennio 1943-1945, concluso con la liberazione dell’Italia dal nazifascismo. A promuovere l’incontro, che avrà inizio alle 10, è l’Anpi di Oristano. L’ingresso è libero.

Introdurrà il convegno la presidente dell’Anpi Oristano, Carla Cossu. Interverranno due storici di fama internazionale: il professor Paolo Pezzino, docente di Storia contemporanea all’Università di Pisa, direttore dell’Istituto Ferruccio Parri e autore di opere di grande importanza, e Mirco Carrattieri, già direttore dello stesso Istituto e anche lui autore di saggi sulla Resistenza.

Pezzino parlerà delle stragi nazifasciste, con particolare riguardo a quelle occultate per decenni nell’armadio della vergogna, mentre Carrattieri illustrerà i caratteri delle repubbliche partigiane. Inoltre, presenterà e darà dimostrazione pratica di un nuovo approccio metodologico di integrazione all’insegnamento della storia, definito Historia Ludens, che utilizza giochi storici da tavolo e videogiochi a tema, vicini alle competenze degli studenti del nostro tempo.

Vincenzo Calò, responsabile dell’Anpi Sud e Isole, membro della segreteria nazionale, parlerà di pace, uguaglianza, diritti: temi di particolare interesse in questo momento storico, caratterizzato da guerre, conflitti e stragi in uno scenario globale davvero drammatico, con una possibile escalation militare senza ritorno per l’intera umanità.

Domani, venerdì 20 settembre, alle 15.30, sempre al liceo scientifico, è in programma una sessione del gioco storico da tavolo “Repubblica ribelle”, a cura di Mirco Carrattieri.

Il convegno organizzato dall’Anpi Oristano rientra tra gli appuntamenti promossi nell’ambito delle celebrazioni tese a ricordare i più significativi episodi dall’armistizio dell’8 settembre 1943 sino al 25 aprile 1945.

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