Martedì, 6 agosto 2024
Omessa vigilanza sul caso degli abusi nel porticciolo di Torre Grande? Cinque consiglieri di minoranza vorrebbero capire chi abbia autorizzato e costruito i sei prefabbricati posti sotto sequestro dalla Capitaneria di porto. Chiedono spiegazioni in un’interrogazione urgente Francesco Federico, Francesca Marchi, Efisio Sanna, Carla Della Volpe e Massimiliano Daga.
“I manufatti sequestrati sono stati realizzati nei mesi scorsi lungo la banchina principale sotto gli occhi dell’Amministrazione comunale e della stessa società di gestione del porto turistico, ma risulterebbero abusivi”, scrivono i consiglieri dei gruppi Oristano Democratica e Possibile, Oristano Più e del Partito Democratico.
I sigilli sono scattati a fine luglio: secondo la Capitaneria non avrebbero le autorizzazioni del Demanio marittimo.
“Con il recente intervento della Capitaneria di Porto, le problematiche all’interno dell’area del Porticciolo Turistico di Torregrande continuano a sommarsi tra loro, arrecando disagi agli utenti”, continua l’interrogazione della minoranza. “Siamo preoccupati per la gestione di un’opera strategica per il nostro territorio”.
“Chiediamo dunque all’Amministrazione di rendere noto chi abbia autorizzato il posizionamento nel porticciolo e la stessa realizzazione dei casotti”, hanno concluso i consiglieri. “Inoltre chiediamo cosa preveda il Piano regolatore rortuale – il cui incarico di redazione venne aggiudicato con la determinazione del dirigente del Settore Sviluppo del territorio n. 681 del 14/06/2018 – per i sei prefabbricati”.
se per quello ci sono altri caseggiati che non sono stati messi sotto sequestro. vi siate chiesti il perché? no perché vi piace fare solo opposizione spicciola. vi siete messi il problema degli ormai 4 gatti che non hanno firmato il contratto con le marine ed occupano posti barca…..