• box pre footer
  • cookie policy
  • Home
  • meteo oristano
  • Newsletter
  • privacy policy
  • Ricerca articoli
  • su gazetinu
logo_oristanonoiit
  • DENTRO LA CITTÀ
    • Cappuccini
    • Centro
    • Clinica – Città giardino
    • Cuccuru ‘e portu
    • Foro Boario
    • Sa Rodia
    • Sacro Cuore
    • San Nicola
    • Sant’Efisio
    • Torangius – San Paolo
  • OLTRE LA CITTÀ
    • Donigala
    • Fenosu – Tiria
    • Massama
    • Nuraxinieddu
    • Silì
    • Torre Grande
  • SARTIGLIA
  • ARCHIVIO
    • Ricerca articoli
temi del giorno:
LE NOTIZIE DI OGGI
EVENTI
ASCOLTA RADIO CUORE
NOVAS ARISTANESAS
  • DENTRO LA CITTÀ
    • Cappuccini
    • Centro
    • Clinica – Città giardino
    • Cuccuru ‘e portu
    • Foro Boario
    • Sa Rodia
    • Sacro Cuore
    • San Nicola
    • Sant’Efisio
    • Torangius – San Paolo
  • OLTRE LA CITTÀ
    • Donigala
    • Fenosu – Tiria
    • Massama
    • Nuraxinieddu
    • Silì
    • Torre Grande
  • SARTIGLIA
  • ARCHIVIO
    • Ricerca articoli
Cerca nel sito

Dopo oltre due anni riapre il Foro Boario: in mostra oltre 70 opere d’arte contemporanea

2 Luglio 2024

0
Dopo oltre due anni riapre il Foro Boario: in mostra oltre 70 opere d’arte contemporanea

  • copiato!

Martedì, 2 luglio 2024

Il Foro Boario riaprirà venerdì prossimo, 5 luglio, alle 19.30, per l’inaugurazione della mostra d’arte contemporanea “F**KING CHANGE così giusto, così sbagliato”, tra gli appuntamenti del festival Dromos. Lo spazio espositivo – trasformato diversi anni fa con un lungo intervento di restauro – aveva ospitato da ottobre 2021 a marzo 2022 “Costruttori di stelle”, prima della nuova chiusura a causa dei lavori di riqualificazione di piazza Pintus, non ancora terminati.

La mostra, che rimarrà aperta fino a tutto settembre – tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19 (con biglietto d’ingresso a 5 euro) -, presenta oltre 70 opere pittoriche, plastiche, multimediali, fotografiche, performative e installative con ben trentadue artisti di primissimo piano del panorama isolano, nazionale e internazionale: Marina Abramović, Silvia Argiolas, John Baldessari, Matteo Basilé, Peter Belyi, Yannis Bournias, Riccardo Camboni, Roberto Chessa, Mattia Enna, Weng Fen, Franko B, Doze Green, Ximena Garrido-Lecca, Dario Ghibaudo, Robert Gligorov, Nan Goldin, Damien Hirst, Roberto Sebastián Matta, Tonino Mattu, Silvia Mei, Gianni Nieddu, Hermann Nitsch, Erwin Olaf, Orlan, Martin Parr, Pastorello, Giuliano Plorutti, Roberto Pugliese, Giuliano Sale, Josephine Sassu, Sandy Skoglund, The Blue Noses. I curatori di “F**KING CHANGE così giusto, così sbagliato” sono Chiara Schirru e Ivo Serafino Fenu.

Una mostra dal respiro internazionale, resa possibile grazie alla lungimiranza e alla generosità del collezionista cosmopolita Antonio Manca, che già in passato ha collaborato sia col festival Dromos che con la Pinacoteca comunale “Carlo Contini” attraverso il prestito di opere della sua prestigiosa collezione e dell’associazione culturale Ogham. Alcune opere saranno invece in mostra per la disponibilità e la sensibilità del collezionista Giuseppe Demara, mentre altre, spesso inedite o realizzate appositamente, per l’interesse diretto dimostrato al progetto da parte degli stessi artisti invitati.

“L’evento espositivo, dal titolo apparentemente provocatorio e irriverente”, spiegano i curatori Chiara Schirru e Ivo Serafino Fenu nelle loro note di presentazione, “si caratterizza, viceversa, per una lettura trasversale e problematica del tema attraverso lo sguardo critico e sfuggente dell’arte contemporanea capace, nel confronto col dato di realtà, di far emergere fluidità individuali e comunità metamorfiche per le quali e nelle quali il concetto stesso di ‘cambiamento’ è polisemico, cangiante e ambiguo, talvolta inquietante, con una variabile non di poco conto: che uno lo voglia o no, è inarrestabile. (…) Un cambiamento che nell’arte si manifesta, di volta in volta, nelle sue mutevoli sembianze, ora come riflesso di infinito e di armonia, ora come riverbero di labirinti inquieti e cupi, ma sempre in forma di moto perpetuo, così giusto e, allo stesso tempo, così sbagliato, ineluttabile e inarrestabile, appunto, che possiamo ostacolare o percepire come alleato, assecondandone la sua straordinaria forza propulsiva”.

“Con questa mostra”, ha dichiarato l’assessora alla Cultura del Comune di Oristano, Luca Faedda, “restituiamo definitivamente alla città uno spazio culturale destinato alle mostre temporanee e contemporanee. Rimasto a lungo chiuso per la presenza del cantiere per la riqualificazione dell’intera area, il Foro Boario si candida a diventare uno dei punti di riferimento della cultura oristanese e un’antenna rivolta verso le nuove tendenze della cultura locale, nazionale e internazionale. Per questa nuova apertura rivolgiamo un ringraziamento particolare ai curatori Chiara Schirru e Ivo Serafino Fenu che ci propongono una riflessione artistica di grande impatto e interesse”.

Dal 19 luglio al 25 agosto Dromos si snoderà secondo la sua consueta formula itinerante tra Oristano e gli altri centri e località della provincia coinvolti nella sua ventiseiesima edizione: Cabras, Donigala Fenughedu, Fordongianus, Marrubiu, Morgongiori, Neoneli, Nureci e Tadasuni. Da sempre aperto a contaminazioni ibride e meticce, e votato a indagare tematiche contemporanee e innovative, quest’anno il festival si riconosce sotto il titolo Change. Puoi: un titolo che suona come un invito a riflettere sullo stato attuale del mondo e sull’urgenza di un cambiamento profondo e necessario, cui ognuno può contribuire per una rivoluzione virtuosa e consapevole della società e del singolo individuo.

La ventiseiesima edizione del festival Dromos è organizzata con il contributo di MiC – Ministero della Cultura, Regione Autonoma della Sardegna – Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport e Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio -, Fondazione di Sardegna, Fondazione Mont’e Prama, Amministrazioni Comunali di Oristano, Cabras, Fordongianus, Morgongiori, Neoneli, Nureci e Tadasuni, Associazione Enti Locali per lo Spettacolo, Fondazione Oristano, Ros’e Mari Farm & Green House, Arcidiocesi di Oristano, Badessa Monastero Santa Chiara di Oristano, Centro Servizi Culturali U.N.L.A. di Oristano, Music Academy Isili, LegaCoop, Mariposas de Sardinia, ViaggieMiraggi, Intramadu, Radio Popolare, Terme Romane Festival di Fordongianus, Mamma Blues e Sardinia Coast to Coast.

Per informazioni, si può contattare la segreteria del festival al numero di telefono 0783 310490, al numero Whatsapp 334 802 2237 e all’indirizzo di posta elettronica [email protected]. Notizie e aggiornamenti sul sito dromosfestival.it, sul canale Telegram e nelle pagine Facebook e Instagram di Dromos.

Red
2 Luglio 2024

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *



Consenso per finalità commerciali *

Dandoci il tuo consenso aggiuntivo acconsenti all'utilizzo dei tuoi dati per invio di informazioni commerciali come promozioni ed offerte speciali, newsletter, così come specificato nella informativa sulla privacy





For security, use of Google's reCAPTCHA service is required which is subject to the Google Privacy Policy and Terms of Use.

News 24

Degrado e immondizia a Is Pastureddas: “Siamo dimenticati”
18 Giugno 2025
Degrado e immondizia a Is Pastureddas: “Siamo dimenticati”
Residenti stanchi denunciano la mancanza di interventi del Comune
18 Giugno 2025
Leggi
“Mio padre operato a 89 anni, grazie a medici dal cuore grande”
18 Giugno 2025
“Mio padre operato a 89 anni, grazie a medici dal cuore grande”
Lettera al reparto di Chirurgia dell’ospedale San Martino di Oristano
18 Giugno 2025
Leggi
Installati 100 nuovi cestini per i rifiuti a Oristano e nelle frazioni
18 Giugno 2025
Installati 100 nuovi cestini per i rifiuti a Oristano e nelle frazioni
L’assessora Zedda: “Non usateli in modo improprio”
18 Giugno 2025
Leggi
Telecamere contro le discariche abusive: il Comune rafforza i controlli
18 Giugno 2025
Telecamere contro le discariche abusive: il Comune rafforza i controlli
Oristano Per anni non si è potuto fare, ma ora sì: il Comune di Oristano potrà finalmente usare le telecamere…
18 Giugno 2025
Leggi
Raccolta dei rifiuti a Oristano: cambia anche lo stradario
18 Giugno 2025
Raccolta dei rifiuti a Oristano: cambia anche lo stradario
Oristano Non solo novità sul calendario della raccolta dei rifiuti: l’amministrazione comunale ha annunciato anche alcune modifiche allo stradario cittadino.…
18 Giugno 2025
Leggi
Raccolta dei rifiuti a Oristano: cambia il calendario. Ecco le novità
18 Giugno 2025
Raccolta dei rifiuti a Oristano: cambia il calendario. Ecco le novità
Modifiche anche nello stradario
18 Giugno 2025
Leggi
Grande festa della Scuola del Popolo prima delle vacanze – Foto
18 Giugno 2025
Grande festa della Scuola del Popolo prima delle vacanze – Foto
Ieri l'iniziativa al liceo classico. Il progetto promosso dalla Cgil è attivo da sei anni
18 Giugno 2025
Leggi
Vai all'archivio logo_arrow

OristanoNoi: gli eventi, le storie, i volti di Oristano.
Noi | OristanoNoi - Iscrizione al Registro della Stampa del Tribunale di Oristano numero 2577 del 27.12.2019 - Direttore responsabile Marco Enna - Edito da Radio Cuore di Giovanna Maria Fenu & C. sas – Oristano – Partita Iva 00619690951

TORNA ALL'INIZIO

OristanoNoi: gli eventi, le storie, i volti di Oristano.
Noi | OristanoNoi - - Edito da Radio Cuore di Giovanna Maria Fenu & C. sas – Oristano – Partita Iva 00619690951 - Hosting provider Aruba Spa, Via San Clemente, 53 – Ponte San Pietro – 24036 (BG) – P.I. 01573850516

Privacy Policy Cookie Policy Cmp