Via il tetto in amianto nella sede del Circolo Bocciofilo Oristanese. E tanti progetti per il futuro

L'associazione sportiva conta una sessantina di tesserati. Tra gli obiettivi anche nuovi campi per la pétanque

Alcuni tesserati del Circolo Bocciofilo Oristanese

Domenica, 9 giugno 2024

Dovrebbero partire il prossimo autunno gli attesi lavori di rimozione del vecchio tetto in amianto dell’impianto sportivo di via Ciusa, sede del Circolo Bocciofilo Oristanese. Oltre al rifacimento della copertura, con pannelli coibentati, verranno sostituiti pure gli infissi. Gli interventi saranno possibili grazie a un finanziamento regionale di 270.000 euro. Sarà la società sportiva a presentare la progettazione al Comune di Oristano.

Oggi il Circolo Bocciofilo Oristanese, guidato dal presidente Alessandro Asunis, conta una sessantina di tesserati, con un piccolo gruppo di giovani, e punta a investire anche sulla pétanque, una specialità che si gioca su campi di dimensioni ridotte.

“Nei giorni scorsi abbiamo incontrato l’assessore all’Impiantistica sportiva Antonio Franceschi”, ha detto il dirigente e tecnico del Circolo Bocciofilo Oristanese Gianni Mura, “al Comune abbiamo chiesto la disponibilità di una nuova sala. Lì, a spese nostre, potremmo realizzare i campi di pétanque e potremmo così continuare la nostra attività anche durante i lavori di riqualificazione dell’impianto sportivo di via Ciusa, che presumibilmente dureranno circa tre mesi. La Federbocce sta spingendo tanto per promuovere la pétanque, la stanno scoprendo in tanti in tutta Italia”.

La prossima stagione l’associazione sportiva dovrebbe riuscire a iscrivere due squadre maschili, una in Serie B e una in C, oltre a una squadra in Serie C femminile. “I nostri tesserati sono impegnati in gare provinciali, regionali e nazionali. Quest’anno”, ha sottolineato il dirigente della società, “abbiamo ottenuto ottimi risultati. Io sono arrivato secondo ai regionali di Serie B, invece, Franca Costantina Mura, che sta giocando soltanto da cinque mesi, si è classificata tra le prime otto atlete che faranno le eliminatorie di Serie C”.

Il Circolo Bocciofilo Oristanese, inoltre, guarda anche alla disabilità. “Due mattine a settimana proponiamo l’attività delle bocce a 28 ragazzi della struttura Il Gabbiano”, ha spiegato Gianni Mura, “stiamo insegnando loro come si gioca. In futuro ci piacerebbe avere una squadra paralimpica”.

Fiore all’occhiello del Circolo Bocciofilo Oristanese è l’importante trofeo Settembre Oristanese. Quest’anno si giocherà la 55‭ᵃ edizione, con i gironi eliminatori dal 2 al 6 settembre e le finali in calendario domenica 8. “Nel 2023 hanno partecipato al torneo 280 individualisti, speriamo di ripeterci. Questo”, ha concluso Mura, “è uno dei trofei più importanti in Sardegna, stiamo cercando di valorizzarlo”.

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