Lunedì, 17 giugno 2024
Saranno investiti 715.000 euro di fondi da tariffa per il risanamento strutturale del serbatoio pensile di Torre Grande. Lo ha deciso l’Egas con la determinazione dirigenziale numero 143, con la quale è stato dato il via libera al progetto esecutivo di riqualificazione redatto dai tecnici del gestore unico, Abbanoa, rendendo di fatto immediatamente cantierabile l’intervento.
L’opera è inserita nel programma degli interventi 2020-2023 nell’ambito del “Ripristino delle condizioni di sicurezza infrastrutture ed impianti del Distretto 4”. Lo stato di conservazione della struttura, così come da rilevazioni tecniche, è precario nelle superfici sia esterne che interne, ma il serbatoio non presenta problemi di staticità.
I lavori di risanamento strutturale saranno completati con opere di manutenzione straordinaria che restituiranno un’immagine di decoro al manufatto. È prevista la rimozione di tutte le parti in calcestruzzo deteriorate, il trattamento dei ferri di armatura e il ripristino del copriferro mediante l’utilizzo di una malta a ritiro compensato fibrorinforzata.
Sarà realizzata una nuova impermeabilizzazione della copertura, con una membrana liquida idonea a preservare nel tempo l’integrità dello stato protettivo e resistere all’azione del vento. Per consentire il ripristino delle superfici interne, la vasca di raccolta sarà completamente svuotata, ma – come assicurato da Abbanoa – il servizio idrico sarà garantito, l’alimentazione della rete avverrà in regime di by‐pass per l’intera durata delle lavorazioni.
“Con un investimento di 715.000 euro garantiremo il ripristino e la messa in sicurezza di una struttura fondamentale”, ha commentato il presidente dell’Egas, Fabio Albieri, “lo faremo preservando al contempo il decoro e l’efficienza del servizio idrico per la comunità di Oristano”.