Lunedì, 4 dicembre 2023
Celebrata anche a Oristano la ricorrenza di Santa Barbara, patrona dei vigili del fuoco. È stata la caserma del Comando provinciale di via Zara ad accogliere l’evento, al quale hanno preso parte le autorità civili e militari dell’Oristanese.
La festa è stata aperta con la celebrazione della messa officiata dall’arcivescovo Roberto Carboni e accompagnata dal coro parrocchiale Santa Lucia di Siamanna, diretto dal maestro Michele Corona.
“Chiedo a Santa Barbara che vi protegga nel vostro lavoro quotidiano”, ha detto l’arcivescovo nell’omelia, “un lavoro fatto di grandi sacrifici al servizio delle nostre comunità. Voi vigili del fuoco garantite la sicurezza a questa nostra terra di Sardegna tanto martoriata dalle piaga degli incendi e devastata anche dalle forze della natura, che talvolta richiedono il vostro intervento. Un grazie da parte di Santa Barbara va anche alle vostre famiglie che vivono costantemente nella preoccupazione per i pericoli che affrontate. In questa giornata ricordiamo anche i vostri colleghi che non ci sono più e che hanno perso la vita per proteggere tutti noi”.
Al termine della celebrazione religiosa, il comandante provinciale dei vigili del fuoco, ingegner Angelo Ambrosio, ha tracciato un bilancio dell’attività operativa del Comando di Oristano e dei distaccamenti di Ales, Ghilarza e Cuglieri.
“In questo 2023, i vigili del fuoco di Oristano hanno eseguito complessivamente 4.023 interventi di soccorso” ha detto Angelo Ambrosio, “dei quali, 1.096 per incendi (in 787 casi di vegetazione), 109 per dissesto statico, 97 per soccorso a persone, 190 per incidenti stradali, 132 per allagamenti e danni da acqua, 162 salvataggi e recupero di animali, 17 per ricerca persone e 2.220 per interventi vari”.
“Anche quest’anno, durante la stagione estiva, grazie anche alla convenzione con la Regione”, ha aggiunto l’ingegner Ambrosio, “abbiamo garantito il nostro apporto alla campagna antincendio nel corso del quale abbiamo effettuato 280 interventi per incendi di vegetazione e bosco. Voglio ringraziare oggi tutti voi per il vostro impegno e soprattutto le vostre famiglie, Noi siamo un’unica e grande famiglia, senza dimenticare coloro che ci hanno lasciato e i vigili andata in quiescenza, oggi rappresentati dalla Associazione nazionale dei vigili del fuoco”.
Al termine della cerimonia il comandante Angelo Ambrosio e il prefetto Salvatore Angieri hanno consegnato encomi e benemerenze, comprese le croci di anzianitá, ai vigili del fuoco che si sono distinti nel servizio e a chi è andato in pensione nel corso del 2023.
Sono stati premiati Giampiero Casu, Mauro Corona, Mario Cubeddu, Marziano Figus, Gianfranco Marteddu, Giovanni Melis, Antonio Nolis, Marco Orrù, Giampaolo Pischedda, Antonio Piras, Gianni Senes, Giorgio Vidili, Maurizio Cabiddu, Salvatore De Martino, Massimiliano Fornara, Andrea Motzo, Luca Murtas, Gianni Sanna e Francesco Vacca.
I festeggiamenti sono proseguiti nel piazzale esterno, con simulazioni ed esercitazioni alla presenza degli alunni di alcune scuole primarie cittaadine.