Venerdì, 9 giugno 2023
Ucraina contro Inghilterra: sarà questa la finale degli IFCPF Championships, gli Europei di calcio a 7 per atleti cerebrolesi, che si disputano nei campi della Figc a Oristano. Era l’incontro più atteso alla vigilia, considerato che le due squadre occupano i primi posti del ranking mondiale: per questo ci si attende grande spettacolo dal match in programma domani (sabato 10 giugno), alle 18.
L’Inghilterra ha battuto l’Irlanda in una semifinale molto equilibrata. È finita 3-1, ma la terza rete inglese è arrivata solo nei minuti finali e con gli avversari in 6 per l’espulsione di un giocatore a 10 minuti dalla fine. Da segnalare la doppietta di David Porcher, capocannoniere del torneo.
Nell’altra semifinale, l’Ucraina ha battuto 5-2 la Spagna. Spagnoli in vantaggio dopo un minuto di gioco, ma gli ucraini hanno reagito con la consueta tecnica, che ha consentito loro di gestire l’incontro con tranquillità.
Le finali meritano una cornice di pubblico importante. L’invito agli oristanesi è quello di mettere in agenda le partite di domani. Ne vale la pena.
Intanto, nelle semifinali di consolazione, la Germania ha battuto l’Italia e giocherà per il quinto posto con l’Olanda, che ha vinto contro la Scozia. Per l’Italia di Simone Pajaro l’obiettivo è quello di evitare l’ottavo posto, battendo gli scozzesi.
Durante la partita degli azzurri ieri era presente anche l’assessore regionale dell’Industria, Anita Pili, che si è complimentata col direttore generale dell’evento, Dario Della Gatta. “Questo torneo rappresenta non solo un importante momento di inclusione sportiva”, ha detto Pili, “ma un’occasione di più ampio respiro culturale che, ancora una volta, mette al centro degli eventi i valori dell’uguaglianza, della democrazia e della coesione delle comunità”.
“La Regione Sardegna”, ha concluso l’assessora, “sostiene e promuove iniziative lodevoli come quella in corso a Oristano, in cui il valore dell’essere prima di tutto soggetti umani si rafforza a beneficio del saper costruire e soprattutto essere, comunità migliori”.