Venerdì, 12 maggio 2023
Sono ormai esasperati diversi residenti di via San Simaco: marciapiedi invasi dalle erbacce, automobilisti maleducati, illuminazione intermittente, ratti e insetti, hanno costretto loro a scrivere una lettera aperta alle figure istituzionali di Oristano.
Indirizzata al sindaco Massimiliano Sanna, al questore Giuseppe Giardina, il comandante della Polizia locale Giovanni Uras, al dirigente dei lavori pubblici Alberto Soddu e quello del Settore sviluppo del territorio Giuseppe Pinna, la lunga lettera riporta i numerosi problemi della via.
Sono i marciapiedi i primi della lista: a causa della presenza di erbacce, ormai i pedoni si vedono costretti a utilizzare la carreggiata, facendo sensibilmente aumentare il pericolo di incidenti.
Anche le numerose buche presenti rivelano sgradite sorprese: da esse infatti fuoriescono scarafaggi e ratti, che spesso passeggiano indisturbati per la via, scarsamente illuminata a causa dei lampioni vecchi e poco potenti.
Ma non tutti i pedoni sembrano essere particolamente educati, dal momento che alcuni residenti hanno notato qualche passante utilizzare l’area come una sorta di bagno a cielo aperto.
Che si vada a piedi o in macchina, non mancano i problemi: si parte dalla carenza di parcheggi, passando per la velocità esagerata di alcuni veicoli e la scarsità di segnaletica, fino alle soste selvagge di alcuni che vorrebbero la strada tutta per loro.
I residenti chiedono dunque un celere intervento delle istituzioni, per risolvere quella che ormai reputano una situazione di autentico degrado.
