Efisio Sanna al sindaco: “Dimettiti, Oristano mortificata da questa politica”

Il capogruppo di Oristano più spinge per riandare al voto: "È ora di finirla"

Efisio Sanna

Sabato, 6 maggio 2023

A Oristano il centrodestra fatica a trovare la quadra, travolto dall’ennesima crisi politica. E tra i banchi della minoranza c’è già chi chiede le dimissioni del sindaco Massimiliano Sanna. Lo ha fatto Efisio Sanna, capogruppo di Oristano più e leader del centrosinistra alle amministrative dello scorso giugno.

“Ciò che sta accadendo al Comune di Oristano”, scrive in una nota Efisio Sanna, “merita senz’altro una attenta riflessione dell’intera città, a 10 mesi dall’insediamento dell’amministrazione di centrodestra, anche se i primi dissapori si sono manifestati già dopo qualche settimana. Non entro in casa d’altri e meno che mai nelle situazioni di altri partiti. Voglio comunque dire che è davvero triste vedere che le sorti del quarto capoluogo sardo sono nelle mani di una maggioranza rissosa e inconcludente. Altro che Oristano città capoluogo con un ruolo guida per il territorio. Di questo passo, il territorio riderà del governo comunale inadeguato”.

Il capogruppo di Oristano più lamenta in particolare la mancanza di programmazione. “Pare che il destino della nostra città non interessi a questo centrodestra. Alcuni/e”, prosegue il comunicato, “sembrano impegnati/e a costruire il proprio destino personale, altri/e alla ricerca di poltrone retribuite, altri/e ancora alla ricerca di visibilità. Non è più sufficiente svolgere il compitino semplice, semplice: Oristano merita di più. Per ben amministrare una comunità non bastano le feste, non bastano le elargizioni di contributi, sponsorizzazioni o organizzazione dirette e indirette. Ad oggi non vi è una visione, si naviga a vista e alcune commissioni consiliari sono da tempo bloccate per i capricci di esponenti della maggioranza”.

La mancanza di unità nel centrodestra, secondo Efisio Sanna, arriva da lontano. “Possiamo dire lo avevamo detto? Sì”, va avanti il capogruppo di Oristano più, “lo avevamo ampiamente detto nel corso dell’ultima campagna elettorale, quando, a 48 ore dalla presentazione delle liste, un centrodestra sempre diviso si è ricompattato solo per assicurarsi la vittoria e non pensando alla governabilità. Allora come oggi, il centrodestra oristanese non mostra vera coesione, forza e autonomia, ma dipende dalle stanze del potere regionale. Avevamo anche detto che a Oristano sono presenti dinamiche che nulla hanno a che fare con il suo buon governo, ma attengono – piuttosto – a carriere personali o ambizioni politiche ed elettoralistiche di vario livello”.

Quindi l’invito al sindaco a fare un passo indietro. “La città li ha votati”, non si nasconde Efisio Sanna, “la città può prendere atto della situazione e già dai prossimi appuntamenti elettorali può far valere il proprio peso con una sonora bocciatura. È ora di finirla. Questa situazione non è più tollerabile. Oristano non merita una simile mortificazione. Il sindaco tragga le conclusioni e si dimetta”.

“Nessun problema per i finanziamenti legati al Pnrr”, conclude la nota, “la città non perderà nulla, perché nulla questa maggioranza ha saputo programmare e niente ha saputo indirizzare. Per quanto attiene la normalità delle funzioni dell’ente locale, anche in questo caso nessun problema. Il personale saprà fare la sua parte, come ha sempre fatto fino a oggi, non potendo contare neppure su una razionale e moderna riorganizzazione del lavoro di cui nessuno – evidentemente – si è voluto occupare”.

1 commento

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento!
Inserisci qui il tuo nome