Mercoledì, 17 maggio 2023
Entro 48 ore la Tharros annuncerà il nuovo allenatore. A giocarsi la panchina biancorossa sono in tre, ma il patron Tonio Mura preferisce non anticipare nulla. “Entro venerdì dovremmo avere il nome del tecnico”, ha detto il proprietario del club, “stiamo parlando con tecnici con tanti campionati alle spalle, ma anche con chi di esperienza ne ha meno. Chiunque guidi la Tharros l’anno prossimo in Eccellenza dovrà valorizzare i tanti giovani della nostra rosa”.
Lunedì scorso la società ha salutato Maurizio Nulchis. “Abbiamo deciso di interrompere il rapporto”, ha spiegato Mura, “ma ci siamo lasciati serenamente, senza problemi. Siamo pronti per una nuova sfida. È presto per parlare di ambizioni, molto dipenderà dalle risposte degli oristanesi. A breve partirà la campagna abbonamenti. Il prezzo per gli uomini resta 100 euro, ma oltre alle partite di campionato della prima squadra maschile sono comprese anche quelle della femminile, che giocherà in Serie C, un torneo nazionale. Per le donne che verranno a vedere la Tharros, invece, abbiamo pensato a un abbonamento scontato a 50 euro”.
Quando si parla della società biancorossa non si può non fare riferimento allo stadio, il campo Tharros. In ballo c’è il rifacimento del terreno di gioco in erba sintetica. “Per i lavori dobbiamo rispettare i tempi del Pnrr”, ha spiegato l’assessore allo Sport del Comune di Oristano, Antonio Franceschi, “entro fine luglio approveremo il progetto e poi procederemo con l’assegnazione dei lavori. Chiaramente far partire il cantiere a settembre sarebbe un problema. Per questa ragione chiederemo all’impresa che si aggiudicherà l’appalto di posticipare alla prossima primavera. La speranza è concludere le opere in 3-4 mesi. Realizzeremo un sintetico di ultima generazione, un terreno di gioco all’avanguardia che potrà essere utilizzato tutti i giorni. E già prima della fine di giugno è mia intenzione predisporre un bando per la gestione del campo Tharros per 10 o 15 anni”.
La scorsa settimana la Tharros ha giocato a Oristano un’amichevole contro il Cagliari. “Lo stadio era pieno”, ha detto il patron biancorosso Mura, “tanti tifosi non sono riusciti a entrare perché non c’erano più biglietti. Ho chiesto all’assessore Franceschi di verificare cosa si possa fare per rendere di nuovo agibile la curva che oggi è chiusa”.
“Mi sto attivando per capire esattamente quali sono i problemi della curva”, ha risposto l’assessore Franceschi, “spero di avere tutto chiaro entro 15 giorni. Inoltre, è nostra intenzione chiedere al Cagliari di tornare a Oristano a settembre per un’altra amichevole. Vogliamo ripetere la festa, speriamo con i rossoblù promossi in Serie A”.
