Condannato l’ex marito dell’ex consigliera Patrizia Cadau: si chiude il processo diventato un caso

Lunedì, 29. maggio 2023

E’ stato condannato a tre anni e dieci mesi di reclusione per maltrattamenti in famiglia e violenze l’ex marito dell’ex consigliera comunale di Oristano Patrizia Cadau, già esponente del Movimento 5 Stelle e la cui vicenda personale era diventata un vero e proprio caso nazionale.

La sentenza è stata pronunciata stamane in Tribunale a Oristano al termine del processo aperto nel 2020.

E’ stata la stessa Patrizia Cadau a riferirne così come aveva già fatto in numerose altre occasioni, ribadendo la volontà di testimonianza nella battaglia contro la violenza sulle donne che da anni la vede protagonista. I fatti si riferiscono a episodi avvenuti tra il 2012 e il 2018. Cadau era stata maltrattata dall’ex marito e così la figlia all’epoca minorenne. Alla fine aveva deciso di presentare una denuncia che aveva portato al procedimento concluso oggi. Il Tribunale di Oristano ha disposto, inoltre, che il risarcimento a favore delle due donne sia definito in un nuovo procedimento giudiziario, ma ha disposto una provvisionale di ottomila euro favore di Patrizia Cadau e di ottomila euro a favore della figlia.

Patrizia Cadau

“Ci sono volute infinite udienze, e dibattimenti civili che abbiamo sempre vinto, ma oggi, benché sia solo un primo grado, la sentenza è esemplare anche considerando che si rifà alla normativa precedente al codice rosso”, ha commentato sui social l’ex consigliera comunale Patrizia Cadau. “E quindi parliamo di una vittoria della Giustizia: esiste. Non bisogna mollare mai, e lo dico a voi che siete perseguitate, che avete paura, che non sapete come e cosa fare”.

“Sono felice per me e i miei figli: non abbiamo detto una sola bugia, pur sopportando il peso della calunnia di tutti quelli che invece di tenderci una mano ci hanno sputato sopra, e siamo innocenti, riconosciuti come vittime di maltrattamenti in famiglia”.

“Sono felice perché in questi anni abbiamo avuto persone meravigliose intorno che hanno fatto la differenza, che si sono prodigate per farci sentire meno soli, più coraggiosi: nessuno ci restituirà mai quello che ci è stato tolto, ma il bene gratuito ci ha reso più sopportabile il male in cui siamo precipitati”.

“Continuerò il mio impegno a servizio delle donne e dei bambini perché, adesso posso dirlo con ancora più forza, gli uomini violenti sappiano che possono diventare debolissimi ed essere giustamente puniti per i loro crimini”.

Patrizia Cadau in questi anni e in numerose occasioni ha proposto la testimonianza sulla sua difficile esperienza ribadendo la necessità di tutela delle donne e delle persone in difese. Al suo fianco numerose organizzazioni e l’avvocato Cristina Puddu, il suo legale, protagonista di importanti battaglie civile come quella che vista impegnata a sostegno della battaglia dell’indipendentista Doddore Meloni, morto dopo uno sciopero della fame in carcere.

“Sono molto soddisfatta della sentenza pronunciata oggi dal Tribunale di Oristano”, ha dichiarato l’avvocato Puddu. “Oltre ad aver confermato l’impianto accusatorio anche da noi proposto con testimoinze e riscontri oggetti, ha accolto in pieno le nostre richieste andando anche oltre alla richiesta di condanna da parte del pubblico ministero Daniela Caddeo”.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento!
Inserisci qui il tuo nome