Mercoledì, 3 maggio 2023
Una nuova truffa gira via sms ed è arrivata anche a Oristano. Dopo i finti messaggi della banca, del commissariato di polizia e dei corrieri, arrivano quelli che coinvolgono familiari: in questo caso i figli.
“Papa (senza accento)”, recita il messaggio arrivato a un utente oristanese, “ho un nuovo telefono. Potresti salvarlo e inviarmi un messaggio Whatsapp”. Segue un link sul quale cliccare.
La polizia postale ha diffuso un avviso: “Se ricevi un messaggio da tuo figlio che ti avvisa di aver rotto il telefono e ti chiede di salvare il suo nuovo numero tra i contatti della rubrica, potrebbe trattarsi di una truffa. Al primo messaggio seguiranno richieste insolite di denaro, la ricarica di una carta prepagata, le credenziali per accedere al conto corrente”.
La truffa sta circolando a livello nazionale. In un post sul sito commissariatodips.it un’altra avvertenza: le truffe sulle applicazioni di messaggistica istantanea sono sempre più numerose e spesso si presentano come messaggi inoffensivi, che in realtà hanno lo scopo di agganciare la vittima per esortarla a comunicare dati personali”.
Il consiglio: “Non rispondere al messaggio, cancella la conversazione e, se lo hai salvato, elimina il numero dalla rubrica”. Se un figlio c’è davvero, si può sempre provare a raggiungerlo in altro modo per avere conferma sul “nuovo cellulare”.