Terreni incolti, rifiuti e discariche: 100 sanzioni negli ultimi mesi a Oristano

Il bilancio dell’assessorato all’Ambiente, dopo le ordinanza e la campagna di comunicazione

Rifiuti abbandonati in via Lussu a Oristano (immagine d’archivio)

Mercoledì, 26 aprile 2023

Sono quasi 200 i controlli effettuati dagli agenti del Nucleo ambientale della Polizia locale di Oristano negli ultimi mesi e un centinaio le irregolarità che hanno portato a sanzioni. È il bilancio dell’attività messa in essere da quando – alla fine del 2022 – il Comune di Oristano ha annunciato un giro di vite nei confronti di chi sporca la città.

Sul decoro urbano sono stati effettuati 113 controlli e compilati 69 verbali. Per i rifiuti, 58 controlli e 27 verbali e per le discariche 10 controlli, con 3 irregolarità accertate. Il mancato rispetto delle norme sul decoro urbano comporta sanzioni amministrative che, salvo casi più gravi, vanno da un minimo di 25 a un massimo di 500 euro.

“Dopo le ordinanze e le campagne di comunicazione per sensibilizzare i cittadini al rispetto delle norme, avevamo annunciato che i controlli si sarebbero intensificati”, dice l’assessora all’Ambiente, Maria Bonaria Zedda. “Con il comando di Polizia locale abbiamo effettuato una serie di interventi a tutela del decoro urbano con controlli che hanno interessato terreni incolti, siepi che invadono i marciapiedi, abbandono indiscriminato e conferimento irregolare dei rifiuti, rispetto di parchi e aree verdi, ma anche delle norme sulla conduzione dei cani e sull’utilizzo di biciclette e monopattini nelle aree pedonali”.

“Parallelamente alle attività di controllo, il Comune ha rafforzato i servizi ambientali, attraverso un incremento delle ore assegnate ai gestori dei servizi e un aumento del personale con l’impiego dei percettori del reddito di cittadinanza”, prosegue l’assessora Zedda. “Le regole ci sono da tempo, codificate da ordinanze e norme, e ancora prima dalla buona educazione. Regole note a tutti, occorre rispettarle”.

“Sono tanti i cittadini corretti e rispettosi delle norme, che conferiscono correttamente i rifiuti solidi urbani per la raccolta differenziata, quelli che non scaricano selvaggiamente rifiuti dove capita, che provvedono alla pulizia delle aree incolte, al taglio e alla sistemazione delle siepi, e che se hanno un cane quando lo portano a passeggio si dotano correttamente di guanti e sacchetto per la raccolta delle feci”, precisa l’assessora. “Proprio per non vanificare l’impegno di questi cittadini dobbiamo sanzionare chi si vuole sottrarre alle regole di una corretta convivenza civile. Per noi è un dovere effettuare controlli ed essere meno tolleranti nei confronti dei trasgressori. Le norme sul decoro urbano devono essere rispettate”.

Recentemente l’Assessorato comunale all’Ambiente ha varato una campagna di comunicazione, tuttora in corso, con un messaggio chiaro che invita i cittadini a trattare la città, le strade e le piazze, i parchi e tutti i luoghi pubblici, come se fosse casa loro “perché è casa loro, è casa nostra e merita rispetto, da tutti, tutti i giorni”, conclude l’assessora Zedda. “È sufficiente un po’ di collaborazione da parte di tutti per evitare misure drastiche. Nei mesi estivi la mancata cura delle aree verdi può favorire gli incendi, il proliferare di insetti e roditori e situazioni di degrado ambientale pericolose anche per l’uomo. Ma in ogni periodo dell’anno scopriamo discariche abusive, strade disseminate di escrementi animali, siepi che invadono i marciapiedi impedendo il passaggio dei pedoni e, ancora più grave, di chi ha disturbi motori. Troppo spesso le più elementari regole vengono trascurate o del tutto ignorate. Gli agenti della Polizia locale, sempre a disposizione dei cittadini per informazioni e chiarimenti sul rispetto delle norme, continuano a monitorare la città”.

Maria Bonaria Zedda

7 Commenti

  1. Che si pulisca la città perché fa veramente schifo. Il mio spazio lo pulisco tutti i santi giorni , il vostro intervento latita da tanto tempo, e si vede in tutta la città . Altro che pubblicità come se fosse casa vostra . Vergognoso ,vorrei far presente che pulitura meccanica e più quella che lascia , che di quella che si porta via . La scopa e solo la scopa pulisce bene le strade .

  2. Sarebbe utile un numero di telefono diretto del comune di Oristano per trasmettere con whatsapp foto di irregolarità commesse da cittadini maleducati

  3. Ma questa parla per copia e incolla ogni volta sta storia delle siepi che invadono i marciapiedi e non permettono il passaggio ai cittadini e soprattutto a chi ha problemi motori…ma questa lo stato disastrato dei marciapiedi non lo vede? Le erbacce che li invadono? I pali, gli scalini, gli alberi che non permettono il transito delle carrozzine…ma questa dove vive? Sempre a dare addosso ai cittadini con queste siepi…ha una trave negli occhi ma guarda la pagliuzza. Tutte le segnalazioni arrivate su questo sito di marciapiedi distrutti, fatiscenti o inesistenti e lei che fa? Le siepi…vive in un’altra realtà

  4. ho cercato più volte di comunicare inadempienze riscontrate in città, e i vigili rimandano al numero dell’assessorato e qui ti ringraziano ma di interventi zero, si zero…!!! strano che l’amministrazione comunale che latita in tutta la città continui a fare conferenze solo per apparire; si perché i fatti sono a zero; nulla cambia e nulla sta cambiando; i marciapiedi continuano ad essere invasi da erbacce e dai rifiuti caduti dai cestini (contenitori) ormai strapieni “perché nessuno li svuota”. di quale decoro parla? non si era mai vista la città in questo stato… quanto ai manifesti a ben pensare hanno rimarcato solo la in efficienza dell’amministrazione perché non credo che nessun oristanese vive tra copertoni e immondizie varie, riscontro però le stesse categorie di immondizie immortalate nella foto della giornata ecologica effettuata a Torre Grande (non ho mai visto nel lido “trasportati dal mare” né copertoni né wc né sedie etc) questa situazione di degrado posta in capo agli oristanesi è solo nella testa e visione di chi ha perso il senso della parola decoro ed è poco incline al termine scientifico di Ambiente.

  5. Buongiorno a tutti . Vorrei stemperare gli animi e aprire una riflessione costruttiva sul dibattito in corso. La nostra Oristano per come la vedo io non è alquanto sporca, anzi nel mio quartiere anche oggi c’era la spazzatrice che puliva le strade, nonostante i soliti maleducati che parcheggiano in divieto. Certo si potrebbe fare di più, ma la nostra assessora sta sudando le cosiddette sette camicie per riuscire nel suo intento di fare bella la nostra città. Bisogna darle il tempo necessario e vedrete che i frutti del lavoro verranno riconosciuti. Viva Oristano Viva la Sartiglia.

  6. Caro Antonio è quasi un anno che questa giunta, prosecuzione della precedente, è in carico e questa sta ancora studiando? Bocciata e alla grande

  7. Buongiorno a tutti. Non si può non condividere quanto espresso nei post precedenti. La situazione descritta è la realtà che i cittadini devono subire tutti i giorni. Fare una passeggiata per le vie della città è diventato un incubo, con che cosa si possono stemperare i marciapiedi invasi da erbe-alberi che tra un po’ diventeranno sterpaglie ricettacoli di pulci e zecche?
    i cittadini hanno il diritto di vivere una città vivibile, poi si può parlare di turisti e Sartiglia. Le tasse le paghiamo tutti non solo gli abitanti dei quartieri residenziali.
    cosa fanno gli assessori? non camminano per le strade ?

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