Dall’Ucraina una preghiera per la pace, l’arcivescovo di Leopoli in visita all’Arcidiocesi di Oristano
12 Aprile 2023


Mercoledì, 12 aprile 2023
Un’occasione per incontrare vecchi amici ma anche l’opportunità per pregare tutti insieme
per il dono della pace e per non diminuire l’attenzione e gli aiuti per una terra martoriata come l’Ucraina. È con questo spirito che monsignor Mieczysław Mokrzycki, arcivescovo di Leopoli, farà visita all’Arcidiocesi di Oristano sabato 22 e domenica 23 aprile.
Su invito di monsignor Giuseppe Baturi, arcivescovo metropolita di Cagliari, l’arcivescovo ucraino sarà in Sardegna per celebrare la solennità della Madonna di Bonaria, il 24 aprile. Uno scambio di cortesie, dal momento che l’anno scorso fu lo stesso monsignor Baturi visitò Leopoli in qualità di segretario generale della CEI.
“Mi sono recato in questa terra martoriata”, aveva raccontato l’arcivescovo di Cagliari al suo rientro, “per incontrare un caro amico e assicurargli la vicinanza della nostra diocesi. Ho constatato le ferite di questa nazione, il senso di paura e precarietà che si avverte quando si attivano gli allarmi nella città, il bisogno di un supporto fraterno per lenire le sofferenze di una popolazione duramente provata. È stato bello vedere una chiesa, e i sacerdoti in particolare, mobilitata, come il buon samaritano, a dare aiuto alle persone sofferenti, senza distinzione di appartenenza politica e religiosa. Il dolore presente si somma alla preoccupazione già avvertita per il futuro, tempo di ricostruzione materiale e spirituale. Ho potuto respirare una grande determinazione a conservare la dignità di nazione e a resistere all’ingiusta aggressione”.
E nel segno di ospitalità condivisa, ora toccherà all’arcivescovo di Leopoli venire in Sardegna. E non poteva mancare una tappa nel territorio arborense, per rimarcare anche quel senso di amicizia e fraternità che lega il pastore e guida dell’Arcidiocesi di Leopoli ad alcuni sacerdoti arborensi dai tempi degli studi a Roma.
E così sabato 22 aprile monsignor Mokrzycki sarà a San Vero Milis, dove alle 18 celebrerà una messa per la pace. Il giorno seguente, domenica 23 aprile, celebrerà in Cattedrale a Oristano, alle 12, alla
presenza dell’arcivescovo monsignor Roberto Carboni, che in mattinata amministrerà le cresime in una delle parrocchie, e delle autorità locali.

Chi è l’arcivescovo di Leopoli. Mieczysław Mokrzycki è nato il 29 marzo 1961 nel villaggio di Majdan Lukawiecki, in Polonia. Ha compiuto gli studi primari a Łukawiec e poi a Cieszanów, iscrivendosi poi nel 1976 all’istituto agrario di Oleszyce e conseguendo il diploma nel 1981. Dopo aver deciso di seguire la vocazione al sacerdozio, ha frequentato il seminario teologico di Przemyśl per due anni e nel 1983 si è iscritto alla Facoltà di teologia dell’Università cattolica di Lublino, dove si è laureato nel 1987; intanto nel 1986 è stato ordinato diacono. Ha ricevuto l’ordinazione sacerdotale il 17 settembre 1987, a Lubaczów, per imposizione delle mani di Marian Jaworski, amministratore apostolico di Leopoli nonché futuro cardinale e arcivescovo metropolita di Leopoli. Si è incardinato come presbitero della medesima arcidiocesi di Leopoli.
Poco dopo gli è stato assegnato il primo incarico pastorale come vicario parrocchiale nella parrocchia di Bełżec, ufficio che ha svolto fino al 1990, quando è divenuto notaio dell’arcidiocesi e segretario dell’arcivescovo di Leopoli Jaworski per un anno. Nel 1991 si è trasferito a Roma, in Italia, dove ha studiato presso la Pontificia università “San Tommaso d’Aquino” ed ha conseguito il dottorato in teologia al termine del quinquennio di studi. Nel 1995 è divenuto anche officiale della Congregazione per il culto divino e la disciplina dei sacramenti. Nel 1996 è stato scelto come secondo segretario particolare del pontefice Giovanni Paolo II. Nel 2005 il nuovo papa Benedetto XVI lo ha confermato nel suo incarico di secondo segretario particolare, che ha svolto fino alla promozione all’episcopato.
Il 16 luglio 2007 papa Benedetto XVI lo ha nominato arcivescovo coadiutore di Leopoli. Ha ricevuto la consacrazione episcopale il 29 settembre successivo, nella basilica di San Pietro in Vaticano, per imposizione delle mani dello stesso pontefice. Come suo motto episcopale ha scelto Humilitas, umiltà. Il 21 ottobre 2008 successivo, con l’accettazione della rinuncia per motivi d’età dell’ottantaduenne cardinale Jaworski, è succeduto per coadiutoria come arcivescovo metropolita di Leopoli, contestualmente ha anche assunto l’incarico di presidente della Conferenza episcopale dell’Ucraina e presidente della Commissione per la dottrina della fede in seno alla stessa assemblea.
Monsignor Mokrzycki ha preso possesso dell’arcidiocesi durante una cerimonia svoltasi nella cattedrale dell’Assunzione di Maria Vergine a Leopoli il 21 novembre seguente. Il 29 giugno 2009, giorno della solennità dei Santi Pietro e Paolo, si è recato nella basilica di San Pietro in Vaticano, dove il papa gli ha imposto il pallio, simbolo di comunione tra il metropolita e la Santa Sede. Il 1° dicembre 2018 ha terminato il proprio mandato come presidente della Conferenza episcopale dell’Ucraina. Contemporaneamente è divenuto primo vicepresidente della medesima assemblea fino a marzo scorso.