Venerdì, 21 aprile 2023
Fanno tappa anche a Torre Grande le giornate ecologiche di Plastic Free, l’organizzazione di volontariato impegnata dal 2019 nel contrastare l’inquinamento da plastica nel mondo. In occasione della Giornata mondiale della Terra, il prossimo fine settimana sono previsti nell’isola 17 appuntamenti di pulizia e preservazione dell’ambiente. Le tappe in tutta Italia saranno ben 334.
Gli appuntamenti in Sardegna saranno questi: sabato 22 aprile a Sassari, Olbia, Santa Teresa Gallura, Stintino, Bari Sardo, Elmas, Sestu, Quartu Sant’Elena e Sanluri; domenica 23 aprile a Cagliari, Nuoro, Torre Grande, Arzachena, La Maddalena, Osilo e Arbus.
Il ritrovo a Torre Grande è fissato per le 9.30, nel piazzale del primo pontile. È possibile iscriversi alla giornata ecologica sul sito web di Plastic Free.
“In Sardegna”, dice Thomas Santoro, referente regionale di Plastic Free, “sentiamo fortemente il bisogno di creare maggior consapevolezza sul problema dell’inquinamento da plastica e degli abbandoni illeciti, dal singolo gesto del rifiuto lasciato per strada alle discariche abusive. Con questa data nazionale dimostriamo nuovamente la collaborazione tra l’associazione e le istituzioni, raggiungendo il nuovo record di 17 eventi di raccolta in soli due giorni”.
“Grazie all’impegno dei referenti Plastic Free e alla partecipazione dei volontari ai nostri eventi”, spiega ancora Santoro, “la data nazionale è per noi un apripista per altre attività insieme ai rispettivi Comuni per combattere ed eliminare la plastica monouso ove possibile, sensibilizzare cittadini di tutte le età e cercare di intervenire anche in aree degradate o abbandonate da anni, andando successivamente e nel corso dell’anno a premiare i Comuni più virtuosi che si attivano con azioni concrete per il bene dell’ambiente”.
L’iniziativa ha il supporto di Mini, partner che ne sposa i valori legati alla sostenibilità e all’attenzione dell’ambiente. Il weekend dedicato alla Terra avrà un’ulteriore finalità ecologica con la piantumazione di alberi, grazie alla collaborazione con il media partner Treedom, il primo sito al mondo che permette di piantare un albero a distanza e seguire la storia del progetto agroforestale a cui darà vita.