Accordo Demanio-Comune per le aree di Torre Grande cedute a privati. E via il cemento amianto dal litorale

Due verbali di consegna firmati dal sindaco Sanna e dal comandante della Capitaneria di porto di Oristano Pucci

Il sindaco Massimiliano Sanna e il comandante Federico Pucci – Foto Ufficio Stampa Comune di Oristano

Lunedì, 3 aprile 2023

Il sindaco di Oristano Massimiliano Sanna e il comandante della Capitaneria di porto Federico Pucci hanno siglato, nei giorni scorsi, due importanti verbali di consegna di aree demaniali marittime a Torre Grande. La prima consegna riguarda le aree dei privati di Torre Grande, ricadenti nel Demanio pubblico marittimo, che erano state oggetto di compravendita o di trasferimenti negli anni Quaranta e Cinquanta del secolo scorso. 

 “L’atto”, precisa il sindaco Sanna, “integra e perfeziona un primo verbale di consegna, che era stato sottoscritto nei mesi scorsi, con l’inserimento del lungomare di Torre Grande, da Villa Baldino allo stabilimento di Eolo, dove a breve il Comune effettuerà i lavori di riqualificazione”.

La vicenda ha origine a metà del secolo scorso, quando gli immobili furono venduti dal Comune ai privati, o trasferiti a diverso titolo, senza che venisse definito il processo di sdemanializzazione.

Nel 2009, l’Agenzia del Demanio reclamò il pagamento di sanzioni per l’occupazione abusiva di quelle aree. Da allora, il Comune di Oristano si è attivato per risolvere la questione e consentire il perfezionamento del titolo giuridico che ha dato luogo al trasferimento della proprietà. Nei mesi scorsi, il Comune e la Capitaneria di porto hanno firmato un primo verbale di consegna che ora è stato perfezionato e a cui farà seguito il lungo iter della sdemanializzazione e il passaggio dei beni al patrimonio comunale.

Con il secondo verbale di consegna, invece, potranno iniziare in tempi brevi i lavori di bonifica lungo il litorale di Torre Grande nei punti in cui – nel corso degli anni – sono stati individuati spezzoni di cemento amianto. Per la loro rimozione, la Regione aveva assegnato dei fondi al Comune di Oristano.

Al termine delle conferenze dei servizi, con tutti gli enti che hanno competenza su quelle aree e sul tipo di interventi da attuare, il Comune di Oristano ha predisposto il piano di caratterizzazione e affidato i lavori a una società specializzata, che dovrà intervenire nel pieno rispetto della normativa ambientale, con attrezzature idonee.

I lavori dovranno essere terminati prima dell’inizio della stagione estiva, in modo tale da garantire il libero accesso dei bagnanti sul litorale oristanese.

3 Commenti

  1. Sono anni che dicono le solite menate!!
    Di fatto il lungomare sta diventando una pista da cross…. Non so quali siano stati i requisiti di bandiera blu ad una località così abbandonata a se stessa…. politici…..datevi da fare e ambientalisti estremi si mettano da una parte…

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