“Subito in Consiglio comunale il voto sul documento in difesa della sanità pubblica”

Il centrosinistra critica la Giunta: "Timore di fare sgarbi a chi governa in Regione"

L’ospedale San Martino di Oristano

Mercoledì, 8 marzo 2023

I consiglieri oristanesi di centrosinistra hanno chiesto compatti alla maggioranza di centrodestra di portare in Consiglio comunale il manifesto in difesa della sanità pubblica proposto nelle scorse settimane dal Coordinamento dei comitati sardi. “Il Comitato per il diritto alla salute della provincia di Oristano ha lanciato l’ennesimo appello”, scrivono i consiglieri di minoranza. “Un grido d’aiuto, rimasto inascoltato per troppo tempo, in difesa della sanità pubblica. Ma questa volta, ha fatto di più, ha aderito al Coordinamento regionale dei comitati in difesa della sanità pubblica e insieme hanno chiesto ai consigli comunali dei 377 comuni dell’isola di approvare un ordine del giorno con alcune richieste”.

“Richieste semplici”, prosegue la nota, “l’eliminazione del numero chiuso nella facoltà di Medicina e Chirurgia, vista la carenza di medici e pediatri; un sostegno, anche economico, ai medici di base nelle zone disagiate o disagiatissime; interventi nel Pronto soccorso dell’ospedale; snellire le liste d’attesa; aumentare gli organici del personale sanitario; la creazione di una rete territoriale per la prevenzione e la cura della salute; un’equa redistribuzione delle risorse umane. Un voto, insomma, in sostegno della sanità e dunque dei cittadini. Una decisione presa per fare massa critica, per creare un fronte comune”.

Nella nota firmata da Maria Obinu, Massimiliano Daga e Giuseppe Obinu (Pd), Efisio Sanna, Francesca Marchi, Carla Della Volpe e Umberto Marcoli (Oristano più) e Francesco Federico (Oristano Democratica e Possibile) si fa notare il ritardo con cui la maggioranza porterà in Consiglio il manifesto per la sanità pubblica. “L’ordine del giorno è arrivato a tutti i comuni isolani più di un mese fa”, scrivono i consiglieri di minoranza, “eppure Oristano ancora una volta sembra non voler fare la propria parte. L’amministrazione di centrodestra che governa la città non ha ancora voluto inserire questo punto all’ordine del giorno dei lavori dell’aula”. Motivo? Finora non è stato possibile “condividerlo in maggioranza, a noi invece questa sembra una scusa, puerile per altro”.

“Ancora una volta maggioranza, Giunta e sindaco si dimostrano indifferenti ai problemi del territorio”, attaccano gli otto consiglieri, “oppure peggio, nel timore di fare sgarbi a chi governa in Regione, preferiscono tenere sottotraccia problemi e questioni che riguardano tutti. Per questo chiediamo che venga convocato un Consiglio comunale urgente. Sanità e cittadini non possono più aspettare”.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento!
Inserisci qui il tuo nome