Rissa a scuola: il preside scrive a studenti e docenti, ma investe del caso anche Procura e Tribunale

Martedì, 20 marzo 2023

Una rissa tra due studenti minorenni che si sono presi a cinghiate durante la ricreazione, ha fatto scattare l’allarme all’istituto scolastico Don Deodato Meloni di Oristano. Un video dell’episodio di violenza aveva fatto il giro del web, tanto che il dirigente scolastico Bruno Sanna aveva segnalato la diffusione delle immagini alla Procura e al Tribunale dei minori. Ora il preside ha deciso di scrivere una lettera indirizzata a tutti gli studenti, ai genitori, ai docenti e al personale Ata.

“Cari studenti”, si legge nella nota diffusa dal preside Sanna, “mi rivolgo a tutti voi perché ultimamente sto venendo a conoscenza e assistendo a episodi che comportano una profonda riflessione da parte di tutti gli operatori della scuola, ma anche e soprattutto delle vostre famiglie. La scuola è la seconda agenzia educativa che si occupa del vostro futuro e viene subito dopo la vostra famiglia, che è l’ambiente in cui crescendo, cominciate a essere cittadini. Le due agenzie educative devono chiaramente collaborare per ottenere una formazione consona a quella che si richiede a un giovane inserito proficuamente nella società”.

“Purtroppo però”, prosegue la nota, “il verificarsi di episodi censurabili proprio in questi ultimi giorni sta mettendo a dura prova gli obiettivi che la scuola si prefigge soprattutto nel campo dell’educazione e del convivere civilmente in una comunità. Mi riferisco in particolare all’episodio verificatosi martedì 14 marzo, alle ore 10.10 circa, in cui due ragazzi nel cortile della scuola vengono ripresi dagli smartphone a colpirsi con cinghiate durante l’ora di ricreazione per una divergenza sul gioco della morra, gioco tra l’altro vietato”.

“La cosa che in particolare fa riflettere”, sottolinea il dirigente Sanna, “è che dalle riprese si nota un’euforia fuori luogo da parte degli studenti che assistono alla rissa, i quali, invece di intervenire per sedare gli animi, incitano alla violenza traendo godimento dal fatto che due studenti se le danno di santa ragione. Certo, devo rimarcare che in questo caso anche la vigilanza ha dimostrato tutte le sue falle”.

Il dirigente dell’Istituto Don Deodato Meloni fa sapere, quindi, di avere segnalato la diffusione del filmato sul web alla Procura della Repubblica e al Tribunale dei Minori.

“Orami sta diventando comune tra i ragazzi fare e divulgare filmati di risse, pestaggi, episodi di violenza, senza pensare alle conseguenze e ai messaggi distorti che nascono da questi comportamenti irresponsabili. La scuola”, evidenzia Sanna, “perché parte in causa deve contrastare i comportamenti irresponsabili e lo può fare solo diffondendo cultura e aiutando gli studenti a raggiungere gli obiettivi che ogni ‘cittadino del mondo’ deve porsi. Pertanto, chiedo a tutti, studenti, professori e personale ata di collaborare perché certe situazioni non si ripetano mai più e laddove si dovessero percepire dei momenti di disagio tra gli studenti chiedo a questi ultimi di venire in presidenza e raccontarmi tutto. E ai docenti e al personale ata chiedo di vigilare con attenzione, soprattutto nelle circostanze più delicate come quella della ricreazione”.