Piani personalizzati a favore di persone con handicap grave. “A Oristano poco tempo per presentare le domande”

Interpellanza urgente presentata dal centrosinistra. La prima firmataria è Maria Obinu

Martedì, 7 marzo 2023

Poco tempo a Oristano per presentare le domande per i piani personalizzati a favore di persone con handicap grave. A lanciare l’allarme è stata la capogruppo del Partito Democratico Maria Obinu, che è anche segretaria provinciale dei dem. La consigliera comunale di centrosinistra ha presentato un’interpellanza urgente indirizzata al sindaco Massimiliano Sanna e all’assessora ai Servizi sociali Alessandra Porcu.

A sottoscriverla sono stati anche Massimiliano Daga e Giuseppe Obinu del Pd, Efisio Sanna, Francesca Marchi, Carla Della Volpe e Umberto Marcoli di Oristano più e Francesco Federico di Oristano Democratica e Possibile.

“Come ogni anno la Regione Sardegna ha pubblicato il bando per i piani personalizzati della legge 162/98. Con delibera n° 35 del 22 novembre 2022”, si legge nell’interpellanza, “ha stabilito di dare continuità per il 2023/24 ai piani attivi al 31 dicembre 2022, salvo interruzioni per rinuncia, decesso o mancata conferma del requisito di invalidità. Ha altresì stabilito che i comuni riaprissero i termini per la presentazione delle nuove istanze, stabilendo il termine del 31 marzo come data ultima alla quale deve fare riferimento il possesso dei requisiti necessari per accedere al beneficio”.

A Oristano, però, i tempi sono stati anticipati. “Quello che lascia perplessi gli interpellanti”, sottolineano i consiglieri del centrosinistra, “è la decisione, dell’assessorato ai Servizi sociali del Comune di Oristano, di fissare i termini per la scadenza della presentazione delle domande al 17 di marzo. Ci chiediamo perché l’amministrazione abbia deciso di anticipare i termini della scadenza, in una data precedente a quella indicata dalla Regione. Tra l’altro dando pochissimo preavviso per una domanda che prevede tra gli allegati molti documenti”.

“Da una breve ricerca sul web abbiamo visto che, la maggior parte dei comuni dell’isola, ha scelto come termine ultimo il 31 marzo, qualcun altro”, va avanti l’interpellanza, “addirittura posticipa i termini al 4 di aprile, come per esempio Cagliari. Ci chiediamo inoltre se l’obiettivo dell’amministrazione sia la semplificazione della burocrazia, oppure sia quello di rendere le cose più difficili ai cittadini. I moduli della legge 162 risultano molto articolati. Capiamo la necessità che venga allegata tutta la documentazione necessaria ad attestare patologie e bisogni, tuttavia facendo il confronto con i moduli, riferibili sempre alla legge 162 di altri enti locali, quello relativo a Oristano ci appare molto articolato”.

Tra le richieste presentate all’esecutivo c’è anche quella di “sapere, se l’assessorato ha previsto di predisporre del personale che possa aiutare l’utenza nella compilazione delle domande”.

Maria Obinu

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