Niente smartphone in classe. A Oristano il progetto “Rompi scatole” grazie all’intesa tra Ondulor e scuole

Contenitori in cartone per depositare i telefoni

La consegna delle scatole porta-cellulare – Foto Ufficio Stampa Confindustria Centro Nord Sardegna

Venerdì, 3 marzo 2023

È arrivato alla conclusione con la consegna delle scatole porta-cellulare il progetto “Il  Rompi Scatole” nato dall’esigenza segnalata da alcuni docenti degli istituti superiori di Oristano e colta dalla Ondulor con spirito di collaborazione e sostegno alle necessità del territorio in cui opera.  

Lo spinoso tema del divieto di utilizzo del cellulare a scuola durante le ore di lezione e la necessità del corpo docente di far rispettare tale norma ha portato all’ideazione di una scatola in cui custodire i dispositivi mobili degli studenti e conservarli in “sicurezza” sulla cattedra.  

Un semplice oggetto, progettato e prodotto dall’azienda oristanese e offerto a tutti gli istituti superiori della provincia di Oristano, per aiutare la gestione del divieto di uso del cellulare durante le ore di lezione.  

“Il Rompi Scatole” offre al corpo docente e alle scuole coinvolti lo spunto per far comprendere ai giovani studenti l’importanza del rispetto delle regole.  

Le scatole sono state consegnate dal direttore Generale della Ondulor, Cristina Redaelli, ai dirigenti delle scuole che hanno partecipato al progetto, durante una breve  iunione che si è tenuta presso la sede di Oristano della Confindustria Centro Nord Sardegna. 

Le scatole porta-cellulare – Foto Ufficio Stampa Confindustria Centro Nord Sardegna

2 Commenti

  1. Al liceo artistico i contenitori sono stati esposti come opere d’arte perché nonostante la circolare del dirigente scolastico i professori se ne infischiano

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