Il centrosinistra attacca: “Cosa farà l’amministrazione per far passare i bus da via Marroccu?”

Interrogazione urgente presentata dai consiglieri di minoranza. Si chiedono tempi certi per il polo intermodale

Martedì, 7 marzo 2023

Bus troppo alti per passare sotto il ponte ferroviario di Chirigheddu, in via Marroccu. Una criticità che ha evidenziato nelle scorse ore l’assessore all’Urbanistica e alla Viabilità Ivano Cuccu. A chiedere ulteriori spiegazioni è ora il centrosinistra, che ha presentato un’interrogazione urgente diretta allo stesso Cuccu e al sindaco Massimiliano Sanna. Sullo sfondo c’è il discusso polo intermodale che dovrà mettere in connessione il trasporto pubblico ferroviario e quello su gomma. Il centro è pronto da tempo, ma non è ancora entrato in funzione.

“Non vorremmo dare giudizi affrettati”, si legge nel testo dell’interrogazione, “e per questo chiediamo chiarimenti”. La prima firmataria è Maria Obinu, capogruppo del Pd. Il documento è stato però sottoscritto anche da Massimiliano Daga e Giuseppe Obinu, anche loro in quota dem, e poi da Efisio Sanna, Carla Della Volpe, Francesca Marchi e Umberto Marcoli di Oristano più e Francesco Federico del gruppo Oristano Democratica e Possibile.

“Chi avrebbe dovuto mettere in evidenza che il sottopasso di via Marroccu non è transitabile da mezzi che superano una certa altezza? Era così difficile ipotizzare che si sarebbe creato un problema di questo tipo, visto che quel sottopasso esiste in città ormai da diversi decenni?”. Sono le domande che gli esponenti della minoranza hanno rivolto al sindaco Sanna e all’assessore Cuccu.

E ancora. “Quali soluzioni intende adottare l’amministrazione per cercare di risolvere il problema: abbassare l’asse stradale è una ipotesi percorribile, a quali costi? Quando si intende aprire il centro intermodale per utilizzarlo come parcheggio e in che modo lo si renderà collegabile con le zone utilizzate ora per il trasporto pubblico? Quando entrerà in funzione il nuovo piano per la mobilità?”.

Da sinistra Francesca Marchi, Efisio Sanna, Maria Obinu, Francesco Federico, Umberto Marcoli, Carla Della Volpe, Massimiliano Daga e Giuseppe Obinu

4 Commenti

  1. Faranno un miracolo se ci riusciranno . Vergognoso e voi che puntate il dito non siete da meno . Pensate per il bene di tutti i cittadini e non chiedete solo i voti , che poi vengono dispersi nel nulla facente .

  2. Il ponte di Chirigheddu è stato ricostruito qualche decennio fa, come? Come si usa fare al solito a Oristano… ovviamente sbagliando le misure !!! Cosa si sarebbe dovuto fare in tutto il tempo che é trascorso per la costruzione del centro intermodale (pure lui ridotto ai mini termini: quello di Macomer é molto più ben riuscito) ??? Si sarebbe dovuto abbattere il ponte e costruirne uno nuovo di dimensioni grandi tanto da accogliere qualunque tipo di traffico di qualunque altezza, nonché i pedoni e i ciclisti. Meglio ancora se sotto il ponte si fosse realizzata una grande rotonda per smistare al meglio il traffico. Ma noi siamo a Oristano non a, per es., Olbia.

    • Lei è troppo avanti, purtroppo i nostri amministratori ragionano e pensano in piccolo, sempre ad accontentarsi dei ‘gioiellino’ per poi accorgersi che le opere sono deficitarie sempre di qualcosa, esempi a gogo, aeroporto, palazzetto dello sport, piscina. . . .

  3. Ovviamente il nuovo ponte avrebbe dovuto avere, oltre alle caratteristiche del precedente punto, anche una larghezza tale da accogliere il doppio binario. (perché un giorno o l’altro, il doppio binario lo si dovrà pur costruire. O no ???)

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