Venerdì, 2 settembre 2022
In merito alla notizia Oristano Servizi, Barbara Perra è la nuova amministratrice unica, Alessio Putzu contesta le affermazioni del sindaco e dà notizia di un ricorso al TAR. Ecco il suo intervento.
Intendo smentire, nella maniera più assoluta, quanto riferito nel comunicato in oggetto, laddove si riportano le seguenti parole del sindaco Massimiliano Sanna: (…) “Pochi giorni dopo l’elezione ho incontrato l’amministratore, Alessio Putzu (il cui incarico era stato rinnovato dalla precedente amministrazione nello scorso mese di maggio) per correttezza gli ho comunicato l’intenzione di procedere con un avvicendamento che, dopo le opportune verifiche legali e procedurali, ho formalizzato nei tempi stabiliti dalla legge”.
Mai, e ripeto MAI, il sindaco Massimiliano Sanna ha preannunciato l’intenzione di sostituire l’A.U. della scrivente società. Al contrario, si era già tenuto un incontro di lavoro, che non lasciava presagire alcuna intenzione del Sindaco di revocare l’attuale amministratore della Società, come già citato in nostra nota prot. n. 196 del 22.08.22.
Abbiamo concordato un incontro per la mattina del 4 luglio alle ore 10:00 (lo segnò in agenda davanti a me). In quella circostanza parlammo delle modalità di prosecuzione del suo rapporto con la scrivente società, già ampiamente proficuo nella sua veste di vicesindaco, e gli anticipai anche delle iniziative che avevo l’intenzione di sottoporre al Comitato di controllo analogo. Fuori argomento, a margine dell’incontro, mi riferì delle osservazioni che alcuni segretari politici locali (esterni al Consiglio ed alla Giunta) gli fecero in ordine alla mia conferma deliberata dal sindaco uscente, e mi chiese la cortesia personale di riferirne ad Andrea Lutzu (cosa che poi effettivamente feci), poiché per lui nella nuova veste istituzionale risultava sconveniente.
Al termine dell’incontro ci salutammo per aggiornarci sugli argomenti di lavoro trattati (le nuove iniziative di cui sopra). In seguito, l’ho ricontattato per aggiornare i documenti personali del socio unico all’interno della società. Nessun altro contatto fino al 20 agosto, un sabato mattina di villeggiatura, quando abbiamo ricevuto via pec la comunicazione di revoca, alla quale, come già sapete, sono seguite altre comunicazioni ed il doveroso (ancorché personalmente molto doloroso) ricorso al TAR.
Colgo l’occasione per precisare che quanto anzidetto, qualora le circostanze lo rendessero necessario, è documentabile dalla messaggistica di WhatsApp. Speriamo vivamente che non si arrivi a tanto.
In conclusione, la mia rigida interpretazione del ruolo tecnico mi aveva fin qui evitato qualsiasi intervento sulla stampa. Ma la vicenda cha sta investendo la società, prima ancora che la mia persona, rende indispensabile e doveroso ricostruire la verità dei fatti.
Alessio Putzu