Abbandono di rifiuti: 46 sanzioni a Oristano sui 54 controlli effettuati da giugno

Verbali della polizia locale anche per aree incolte e siepi sporgenti

I controlli della polizia locale in via La Sila

Martedì, 6 settembre 2022

Poco meno di 90 sanzioni su un totale di quasi 140 controlli effettuati sull’intero territorio comunale. Sono i numeri dell’attività della Polizia locale di Oristano in materia ambientale, dall’insediamento della nuova amministrazione.

“Sul tema del rispetto dell’ambiente abbiamo il dovere di osservare il massimo dell’attenzione e i controlli sono più che doverosi”, spiega il sindaco Massimiliano Sanna. “È un fatto di civiltà, ma anche di rispetto verso la città dove tutti viviamo e che tutti vorremmo sempre più pulita e più bella. L’appalto di igiene urbana è quello per il quale il Comune, e i cittadini che pagano la TARI, investono più risorse. Non è né piacevole né ammissibile che lo sforzo di tanti cittadini scrupolosi sia vanificato da pochi individui che non rispettano le più basilari regole di convivenza civile”.

L’ultima sanzione amministrativa risale a pochi giorni fa e riguarda un caso di abbandono irregolare di rifiuti in via La Sila. “In quella zona della città al Comando della Polizia locale e all’Assessorato erano pervenute diverse segnalazioni”, osserva l’assessore comunale all’Ambiente, Maria Bonaria Zedda. “Gli agenti della Polizia locale a seguito di scrupolosi accertamenti hanno individuato il responsabile, al quale hanno comminato una sanzione amministrativa di 250 euro”.

“Con il ritiro porta a porta dei rifiuti domestici, compresi quelli ingombranti che su appuntamento vengono prelevati gratuitamente dagli addetti di Formula Ambiente, non ha veramente alcun senso abbandonare i rifiuti in maniera indiscriminata”, prosegue l’assessore Zedda. “Il comportamento irresponsabile di pochi vanifica gli sforzi di una città che invece tante volte ha dimostrato di essere molto sensibile ai temi ambientali. Lo confermano ogni anno i report del Ministero, di Legambiente e del Sole 24 ore. Per questo motivo alle numerose campagne di comunicazione e di sensibilizzazione e al quotidiano lavoro dell’Assessorato all’Ambiente e dell’azienda che in città gestisce il servizio di igiene urbana, occorre affiancare l’azione di controllo della Polizia locale per punire i trasgressori. Azione che viene svolta con interventi diretti sul campo degli agenti e con il fondamentale aiuto delle telecamere di videosorveglianza presenti sull’intero territorio comunale”.

L’assessore Zedda fornisce i dati dell’attività di vigilanza ambientale: “Da metà giugno sono stati effettuati 83 controlli su aree incolte e siepi sporgenti da cui sono scaturite 28 sanzioni per le aree incolte e 13 per le siepi sporgenti. Gli altri interventi in materia ambientale sono stati 54. In 46 casi sono state rilevate irregolarità e il mancato rispetto delle norme e sono scattate sanzioni ai responsabili. Nella quasi totalità dei casi i rifiuti sono stati conferiti senza differenziare le frazioni; quindi, nello stesso sacchetto abbiamo trovato umido, plastica, vetro e secco indifferentemente, oltre agli elementi che ci hanno consentito di risalire ai responsabili. Nei prossimi mesi intensificheremo le attività di comunicazione e di sensibilizzazione, ma anche quelle di controllo, con l’obiettivo tutelare il decoro della città e il diritto dei cittadini che osservano le regole a godere di una città pulita”.

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