Carnevali storici, la Fondazione Oristano prima in graduatoria per i finanziamenti del Ministero

Ma il contributo scende da 95mila a 24mila euro: fondi limitati e molte domande

Martedì, 2 agosto 2022

Il progetto della Fondazione Oristano per l’organizzazione della Sartiglia è risultato primo nella graduatoria del Ministero della Cultura (di concerto con quello dell’Economia e delle Finanze) con il bando per il finanziamento dei carnevali storici.

La Fondazione Oristano, che ha ottenuto 94 punti e un contributo di 24.071 euro, ha fatto meglio della Fondazione Carnevale di Viareggio, del Comune di Fano e della Fondazione Carnevale di Putignano, che occupano dalla seconda alla quarta posizione. 

I carnevali storici finanziati attraverso il Fondo unico per lo spettacolo sono 53 e la risorse concesse ammontano complessivamente a 911.000 euro. 

Con il decreto sono stati ammessi a contributo anche altri carnevali sardi: Tempio (12° in graduatoria con 80 punti e 20.486 euro di contributo), Santu Lussurgiu (34°, 71 punti e 18.181 euro) e Bosa (40°, 69 punti e 17.669 euro).

“Il primo posto assegnato dai Ministeri della Cultura e dell’economia e delle finanze è la dimostrazione concreta del buon lavoro che la Fondazione Oristano compie costantemente per l’organizzazione e la promozione della Sartiglia”, commenta il presidente della Fondazione Oristano, Andrea Lutzu.

“I Ministeri riconoscono la bontà del nostro progetto dal 2018”, aggiunge l’ex sindaco di Oristano. “Dispiace che, a causa della riduzione del 50% delle risorse messe a disposizione del fondo e di un sensibile aumento del numero dei partecipanti al bando, il contributo concesso sia sceso da 95mila a 24mila euro. È una riduzione molto importante, che ha riflessi altrettanto importanti sui conti della Fondazione. Il primo posto della Fondazione Oristano è motivo di grande soddisfazione. E lo è ancora di più perché il nostro progetto precede carnevali importantissimi come quelli di Viareggio (secondo nella graduatoria), Putignano (quarto), Ivrea (sesto) e Venezia (decimo). In questi anni la Sartiglia ha compiuto tanti passi avanti in termini di organizzazione, promozione e offerta culturale. L’emergenza sanitaria da Covid ha evidentemente condizionato ogni attività, ma, sperando che il virus non riservi nuove sorprese per il prossimo inverno, nel 2023 ci faremo trovare pronti con una manifestazione completa, così come tutti gli oristanesi attendono”.

Soddisfazione per il buon esito della partecipazione al bando ministeriale anche da parte del sindaco di Oristano Massimiliano Sanna. “La Fondazione Sartiglia prima e la Fondazione Oristano poi sono nate anche per cogliere le opportunità offerte dalle istituzioni”, ha sottolineato Sanna, “per proporre progetti e intercettare risorse utili a finanziarli. Questo risultato, ma non solo questo, evidentemente ci premia. Nelle prossime settimane il Consiglio comunale sarà impegnato a discutere il nuovo statuto della Fondazione, sulla scorta delle indicazioni dell’Anac, con l’obiettivo di migliorare ulteriormente l’assetto societario e conseguentemente quello organizzativo al fine di rendere sempre più efficace l’azione a sostegno delle politiche comunali sulla cultura e il turismo”.

Andrea Lutzu e Massimiliano Sanna

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento!
Inserisci qui il tuo nome