Per la Tharros c’è l’ex Cagliari Tetteh. E arrivano anche due argentini

Giovedì, 21 luglio 2022

Partirà il 1° agosto la preparazione pre-campionato della Tharros, che dopo tanti anni ritrova il campionato di Eccellenza. Stamane il club biancorosso allenato dal confermato Maurizio Firinu ha annunciato ufficialmente tre nuovi rinforzi. Si tratta della mezzala ghanese Joseph Tetteh e degli argentini Federico Ojeda Perez e Alejo Grinbaum.

Sabato 13 agosto è in programma un’amichevole di lusso contro il Muravera, formazione iscritta al campionato di Serie D. Si giocherà a Oristano, resta però da definire l’orario. Una settimana più tardi, il 21 agosto, sarà già tempo di Coppa Italia.

Tetteh, 23 anni, arriva dal Foligno, in Serie D. Si è messo in luce da giovanissimo nella Primavera del Cagliari e ha fatto il suo esordio tra i pro sei anni fa all’Olbia. Il ventisettenne Federico Ojeda Perez è un centrocampista offensivo, la scorsa stagione ha giocato in Promozione con la maglia della Sigma Cagliari. Ha 25 anni, invece, il connazionale Alejo Grinbaum, difensore centrale che nel recente passato ha fatto bene in Eccellenza con la maglia del Sant’Elena.

“Tetteh ha un curriculum di tutto rispetto”, commenta il patron della Tharros, Tonio Mura. “Contiamo sulla sua voglia di riscatto. Qui a Oristano dovrà dimostrare di essere un giocatore di valore”.

Il fiore all’occhiello della campagna acquisti della Tharros è però Simone Calaresu, trentaduenne attaccante arrivato dall’Atletico Uri. Il suo tesseramento è stato ufficializzato neanche dieci giorni fa, pochi minuti prima di quello dell’amico Cristan Sanna, esterno offensivo ex Tonara e con trascorsi proprio in biancorosso.

“Quello di Calaresu è stato sicuramente l’acquisto più importante”, conferma Mura, “aveva tante richieste in Eccellenza e non solo. Sono felice di averlo portato a Oristano. Conosce molto bene Cristian Sanna, sono certo che insieme faranno un grande campionato. Ci sono tutti gli ingredienti per fare una stagione tranquilla. La ciliegina sarà il sostegno dei tifosi. Crediamo molto nella spinta del pubblico”.

In attesa di un nuovo bando per la gestione pluriennale del campo Tharros e della realizzazione del manto in erba sintetica, l’impianto sportivo sarà per 12 mesi casa della sola Tharros. Si tratta di una soluzione temporanea già individuata dalla precedente Giunta comunale, così da evitare ancora un sovrautilizzo del campo in erba, messo da dura prova nelle precedenti stagioni da allenamenti e partite della Tharros, dell’Oristanese e dell’Atletico Oristano.

“Per la gestione temporanea del campo Tharros stiamo mettendo a punto gli ultimi dettagli, ma è cosa fatta”, dice soddisfatto il proprietario del club, “abbiamo già effettuato un sopralluogo e verificato le condizioni dell’impianto. In settimana interverremo sul prato, ma pensiamo anche di tinteggiare le tribune. Vogliamo rendere lo stadio più accogliente e farci trovare pronti per il campionato di Eccellenza”.