A Oristano un premio per la raccolta differenziata. E arriva “Cuore Mediterraneo”
25 Luglio 2022


Lunedì, 25 luglio 2022
Fa tappa a Oristano la campagna estiva itinerante “Cuore Mediterraneo”, che mira a far conoscere agli italiani le qualità e i valori degli imballaggi in acciaio e insegnare l’importanza del loro corretto conferimento lungo le spiagge e nei porti delle principali località balneari.
L’iniziativa è promossa da Ricrea, il Consorzio Nazionale per il Riciclo e il Recupero degli Imballaggi in Acciaio che fa parte del sistema Conai. L’ente ha inoltre conferito a Oristano uno speciale riconoscimento per l’impegno nella raccolta differenziata degli imballaggi in acciaio. Nel 2021 sono state raccolte 397 tonnellate di imballaggi in acciaio: un aumento del 27,24% rispetto al 2020.
In occasione della sesta tappa del tour, a Torre Grande, l’inviata speciale Alice ha incontrato i bagnanti per conoscere le loro abitudini, invitandoli a scoprire i vantaggi di una corretta raccolta differenziata e il valore del riciclo dell’acciaio, un materiale permanente che si ricicla all’infinito senza perdere le proprie intrinseche qualità.
Scatolette, bombolette, barattoli, latte, fusti e tappi corona sono infatti amici del mare e dell’ambiente. Inoltre proteggono i cibi dagli agenti esterni, mantenendo intatti il sapore, la qualità e le proprietà nutritive, per questo sono considerati casseforti ideali per custodire le migliori specialità alimentari mediterranee. Anche in vacanza gli imballaggi in acciaio devono essere conferiti nell’apposito contenitore, seguendo le regole del comune di villeggiatura.
“Promuovere l’importanza di un corretto conferimento degli imballaggi in acciaio è una missione che non perdiamo mai di vista, nemmeno in estate”, ha detto il responsabile della comunicazione di Ricrea, Roccandrea Iascone. “Da materia prima a imballaggio, a rifiuto differenziato, raccolto e avviato al riciclo per nascere a nuova vita, all’infinito, l’acciaio è protagonista di una reale economia circolare”.
“L’Italia rappresenta un’eccellenza europea nella raccolta differenziata degli imballaggi in acciaio”, ha proseguito ancora Iascone, “e anche Oristano fa la sua parte grazie all’impegno sinergico del Comune, di Formula Ambiente, del Consorzio Industriale Provinciale Oristanese e di tutti i cittadini”.
“Raccolta differenziata e politiche ambientali da molti anni a Oristano sono una stella polare delle politiche comunali”, ha osservato l’assessora all’Ambiente del Comune di Oristano, Maria Bonaria Zedda. “Soprattutto sulla raccolta differenziata, gli sforzi del Comune e del gestore del servizio di igiene urbana sono stati accompagnati da una grande sensibilità dei cittadini. L’azione sinergica non solo ci ha permesso di raggiungere livelli altissimi, siamo ormai sopra l’80%, ma anche di ottenere ripetuti riconoscimenti a livello nazionale per i risultati raggiunti. Il premio del Consorzio Ricrea per la raccolta degli imballaggi in acciaio si inserisce dunque in un quadro di eccellenza che ci stimola a fare sempre di più e sempre meglio”.
Oltre al Comune, Ricrea ha premiato Formula Ambiente, che si occupa della gestione della raccolta dei rifiuti sul territorio, e il Consorzio Industriale Provinciale Oristanese, che gestisce nel territorio l’impianto per la loro selezione per l’avvio al riciclo.
“Siamo felici di prendere parte a questo importante progetto”, ha sottolineato Giulio Gardu, responsabile produzione area Sardegna di Formula Ambiente, “perché la corretta differenziata degli imballaggi è un atto di responsabilità verso l’ambiente e anche verso chi vivrà dopo di noi. Dare vita a una campagna di sensibilizzazione ambientale come questa durante i mesi estivi e in luoghi di villeggiatura dimostra che la cura per l’ambiente non va in vacanza e deve essere la nostra priorità tutto l’anno”.
“Il Consorzio Industriale è l’ente pubblico, partecipato dalla Provincia e dai Comuni di Oristano e Santa Giusta, che gestisce l’impianto di selezione di riferimento del Comune di Oristano e di tanti altri comuni della regione. L’impianto”, ha evidenziato il direttore generale Marcello Siddu, “è di ultima generazione e mediante un insieme di selettori ottici e magnetici consente la separazione degli imballaggi metallici presenti nelle raccolte miste. La linea di selezione viene continuamente aggiornata dal punto di vista tecnologico con continui investimenti, in maniera da mantenere alte le performance. Questo, abbinato all’ottimo livello della raccolta differenziata raggiunto nel territorio, consente di massimizzare i quantitativi di materiali da avviare al riciclo”.
In Italia nel 2021 sono state avviate al riciclo 390.000 tonnellate di imballaggi in acciaio, pari al peso di circa tre navi da crociera. Maggiori informazioni su “Cuore Mediterraneo” e sulle attività di Alice sulle pagine social dedicate.