Domenica al voto, tra amministrative e referendum. Orari, colori delle schede e rinnovo della tessera elettorale

Oltre a Oristano, scelgono il sindaco altri 18 Comuni dell'Oristanese

Sabato, 11 giugno 2022

Domani – domenica 12 giugno – i cittadini di Oristano e di altri 18 Comuni della provincia saranno chiamati alle urne per scegliere i sindaci ed eleggere i Consigli comunali. Contemporaneamente, in tutti i centri dell’Oristanese si voterà anche per cinque referendum abrogativi sulla giustizia.

Le votazioni si svolgeranno nella sola giornata di domenica, dalle 7 alle 23. Dopo la chiusura dei seggi, si procederà allo scrutinio dei referendum. Lo spoglio delle schede relativo alle elezioni comunali inizierà lunedì, alle 14.

Possono votare tutti i cittadini italiani che abbiano compiuto 18 anni e siano iscritti nelle liste elettorali.

Tra i centri dove sono in programma le elezioni amministrative c’è anche Terralba. Sono state presentate più liste ad Ardauli, Baratili San Pietro, Bauladu, Gonnoscodina, Morgongiori, Sagama, Sedilo e Uras.

Una sola lista, invece, chiede voti ad Aidomaggiore, Milis, Mogorella, Nureci, Seneghe, Siamanna, Tinnura, Tresnuraghes e Zerfaliu.

La scheda per le elezioni comunali è di colore azzurro. A Oristano, città con più di 15mila abitanti, è ammesso il voto disgiunto: è possibile votare per un candidato sindaco e per una lista diversa da quelle che lo sostengono. Se l’elettore esprime due preferenze, queste devono essere date a candidati di sesso diverso: in caso contrario, la seconda preferenza viene annullata.

Le schede per i referendum sono di diversi colori: rosso, arancione, giallo, grigio e verde. Sono referendum abrogativi, per cui chi vuole mantenere le norme in vigore deve rispondere NO, chi le vuole eliminare deve rispondere SÌ.

Al momento del voto è necessario presentare la carta d’identità o un altro documento d’identificazione (munito di fotografia) rilasciato dalla Pubblica amministrazione, oppure la tessera di riconoscimento rilasciata dall’Unione nazionale ufficiali in congedo d’Italia (purché munita di fotografia e convalidata da un Comando militare) o ancora la tessera di riconoscimento rilasciata da un ordine professionale, purché munita di fotografia.

In mancanza di un documento di identificazione idoneo, l’elettore può essere riconosciuto anche da uno dei membri del seggio che lo conosca personalmente e ne attesti l’identità, oppure o da un altro elettore del comune, noto al seggio e provvisto di documento di riconoscimento, o ancora dalla ricevuta della richiesta di rilascio della carta d’identità elettronica, in quanto munita della fotografia del titolare e dei relativi dati anagrafici.

La tessera elettorale si rinnova – se necessario – presso l’ufficio elettorale del comune di residenza. L’ufficio elettorale resterà aperto dalle 9 alle 18 nei due giorni antecedenti la data della consultazione e, nel giorno della votazione, per tutta la durata delle operazioni di voto.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento!
Inserisci qui il tuo nome