Anche il Grig in difesa dei pini di Torre Grande: “Giù le mani, il lungomare è tutelato”

Gli ecologisti chiedono "buon senso" e attaccano il Comune: "I progettisti seguono le indicazioni del committente"

Il lungomare di Torre Grande con i pini

Venerdì, 17 giugno 2022

Giù le mani dagli alberi di Torre Grande! È l’avvertimento che lancia l’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico, che raccoglie numerose segnalazioni di residenti preoccupati per le sorti dei 49 pini del lungomare, destinati a sparire con il progetto di riqualificazione.

Il Grig ieri ha inviato una nuova istanza di accesso agli atti. Coinvolti il Ministero della Cultura, la Soprintendenza per Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Cagliari, il Servizio regionale Tutela del paesaggio per la Sardegna centrale, il Comune di Oristano, l’Unione dei Comuni Costa del Sinis Terra dei Giganti.

La contestazione maggiore degli ecologisti è per il Comune: “Da sempre i progettisti si attengono alle indicazioni del committente, cioè dell’Amministrazione comunale di Oristano, e a buon intenditore, poche parole”, si legge in una nota firmata dal presidente Stefano Deliperi, che auspica “un sussulto di buon senso da parte di amministratori pubblici e progettisti”.

“La sorte dei filari alberati di Pinus è incerta”, scive il Grig. “La presenza del lungomare alberato è attualmente un innegabile valore ambientale e paesaggistico per Torregrande.  Uno dei pochi, per la verità”.

“In ogni caso, il lungomare di Torregrande è tutelato con vincolo paesaggistico e con vincolo culturale (decreto legislativo n. 42/2004 e s.m.i.), per cui ogni eventuale modifica dev’essere preventivamente autorizzata”, ricorda Deliperi, ripercorrendo l’iter del progetto.

“Recentemente, con deliberazione Giunta comunale n. 79 del 9 maggio 2022, è stato approvato il progetto definitivo “PT-CRP-27/INT-26 – Torregrande Sostenibile” concernente la riqualificazione del lungomare di Torregrande (importo complessivo pari a 5,7 milioni di euro), mentre “l’Unione dei Comuni Costa del Sinis Terra dei Giganti procederà all’approvazione delle fasi progettuali previa acquisizione di tutti i pareri, autorizzazioni, atti di assenso da parte degli Enti competenti”.

Già nell’agosto del 2021 il GriG aveva inoltrato una istanza all’assessore comunale all’urbanistica e ambiente, Gianfranco Licheri.

L’azione di difesa dei pini di Torre Grande da parte del Gruppo di Intervento Giurdico, si aggiunge a quella di un Comitato formato attualmente da un centinaio di persone, tra cui gli agronomi Carlo Poddi ed Elisabetta Falchi (quest’ultima ex assessore regionale e viepresidente nazionale di Confagricoltura), Franca Patta responsabile del Wwf Oristano e l’artista Salvatore Garau.

Proprio ieri, durante il passaggio di consegne con il sindaco uscente Andrea Lutzu, il nuovo sindaco di Oristano, Massimiliano Sanna, ha voluto rassicurare sul taglio dei pini: non avverrà senza criterio.

4 Commenti

  1. I pini hanno solamente il compito di sollevare il manto stradale e i marciapiedi,avete visto in che condizioni e il lungomare x colpa dei pini,si può benissimo toglierli e mettere un altro tipo di pianta

  2. “l’altro tipo di pianta” che viene messo è la palma, una pianta totalmente inutile, soggetta a numerose malattie e che non fa nemmeno ombra. Quei pini devono rimanere lì dove sono

  3. Il compito dei pini, cara Luci o caro Luci che tu sia, è quello di farti respirare, non so se tu sai che gli alberi producono ossigeno, e anche di proteggerti dalla calura eccessiva con queste torride temperature. Poi se a Torregrande volete abbrustolirvi come lucertole al sole, fate pure tranquillamente.

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