Relazione di fine mandato del sindaco di Oristano: Lutzu elenca gli obiettivi raggiunti

"Risultati che vanno al di là del semplice rispetto di un programma elettorale"

Andrea Lutzu

Martedì, 3 maggio 2022

È disponibile on-line la relazione di fine mandato del sindaco di Oristano Andrea Lutzu.

La pubblicazione della relazione (prevista dal Decreto legislativo n. 149 del 6 settembre 2011 – “Meccanismi sanzionatori e premiali relativi a regioni, province e comuni, a norma degli articoli 2, 17 e 26 della legge 5 maggio 2009, n. 42”) descrive le principali attività normative e amministrative svolte durante il mandato. Il contenuto del documento è vincolato all’inserimento di alcune informazioni obbligatorie con specifico riferimento al sistema e all’esito dei controlli interni, eventuali rilievi della Corte dei Conti, azioni intraprese per il rispetto dei saldi di finanza pubblica programmati, situazione finanziaria e patrimoniale anche evidenziando le carenze riscontrate nella gestione degli enti controllati dal Comune, quantificazione della misura dell’indebitamento comunale.

La relazione di fine mandato offre uno spaccato completo ed oggettivo sull’attività dell’Amministrazione comunale durante la gestione del sindaco Lutzu, sintetizza gli obiettivi delle direttrici fissate nel 2017 (città da vivere, città strategica, città sostenibile e amministrazione), esamina i risultati raggiunti e approfondisce le criticità incontrate.

Nelle sue conclusioni il sindaco Lutzu evidenzia come “l’amministrazione abbia dovuto affrontare una serie di imprevedibili situazioni che hanno condizionato pesantemente la vita del pianeta. In un contesto così difficile, uno dei tratti distintivi dell’azione di questa amministrazione è stato quello di riuscire a far fronte alle emergenze in tempi rapidi e con grande capacità e coraggio. Sono evidenti anche agli osservatori più critici le azioni, portate avanti in oltre due anni di Covid, di politiche di aiuto alla popolazione e iniziative di affiancamento alle politiche sanitarie del territorio (concessione del Palasport come hub vaccinale provinciale, Hotel Covid, SMART per usi sanitari) e scelte coraggiose in materia di Protezione Civile. Di pari passo l’impegno profuso nel tentativo di dare un concreto aiuto nella soluzione dei problemi della sanità nell’oristanese con manifestazioni, creazione di commissioni, riunioni, atti, sempre in prima linea anche come Comitato di Distretto socio-sanitario, non ultime azioni relative alle conseguenze della guerra in Ucraina. Nonostante il rallentamento ed i condizionamenti drammatici dovuti soprattutto al Covid, questa amministrazione ha ottenuto risultati che vanno al di là del semplice rispetto di un programma elettorale, delle linee di mandato o di una corposa relazione di fine mandato”.

Il sindaco Lutzu ricorda, dunque, alcuni fra i più significativi:

1. Le riaperture: della Torre di Mariano IV nella Piazza Roma, del Teatro Garau, del Foro Boario, del parcheggio di Via Mariano IV.

2. Le agibilità: del Campo Tharros, del Palatharros, del nuovo Palazzetto dello Sport

3. Le emergenze risolte: la riapertura della Scuola di Via Cairoli ed il trasferimento degli alunni della Scuola Grazia Deledda nell’Istituto Frassinetti, entrambi avvenuti nei tempi previsti superando le difficoltà dell’emergenza Covid.

4. Le piazze: inaugurata Piazza Abis, in fase di ultimazione i lavori di Piazza Ungheria, piazza Manno e della Torre a Torre Grande in fase di progettazione esecutiva.

5. Gli ingressi: i lavori in esecuzione avanzata nell’ingresso da Silì verso il Foro Boario e da Fenosu, l’ottenimento di un importante finanziamento per completare con una rotonda l’ingresso nord. Progettazione e appalto, tramite il Consorzio Industriale, dell’ingresso da Santa Giusta verso la Via Cagliari.

6. L’emergenza abitativa: inaugurazione e utilizzo delle casette nella zona di Viale Brianza; riapertura del dormitorio; assegnazione dei 42 appartamenti di Viale Indipendenza; ottenimento di 1,5 milioni di euro per altri interventi per le situazioni abitative più urgenti.

7. Lo sport: il successo di ‘Oristano Città Europea dello Sport 2019’ e conseguente indotto economico e turistico; inaugurazione del nuovo Palasport; manifestazioni sportive di livello mondiale; riqualificazione degli impianti sportivi; prossima riapertura della piscina.

8. I giovani: l’inaugurazione dello Skate Park; il rilancio della Consulta Giovani; la continua attenzione alle loro esigenze.

9. La novità: la creazione della Fondazione Oristano, una grande scommessa finora vinta.

10. Gli usi civici: il problema dei problemi che finalmente va verso una positiva conclusione ad iniziare da quelli di Torre Grande.

11. La battaglia contro il termodinamico: atti coraggiosi a difesa della volontà dei cittadini di Oristano e del Consiglio Comunale.

12. Oristano Est: interventi per circa 17 milioni di euro ereditato in fase embrionale dalla precedente amministrazione e condotti verso la fase conclusiva ormai prossima.

13. PNRR e PinQua: finanziamenti in itinere per circa 35 milioni di euro con interventi da progettare e appaltare in città e frazioni, che cambieranno il volto di Oristano.

14. Programmazione Territoriale: interventi in atto per circa 7.780.000 euro tra cui, il più importante, il Lungomare di Torre Grande, ormai in fase di appalto e con una richiesta di finanziamento per opere di completamento di ulteriori 1.300.00 euro.

15. Urbanistica: rilancio del settore nelle frazioni con le linee guida dei Centri Matrice e con la programmazione del Piano di riqualificazione di Oristano Ovest per oltre 10 milioni di euro con 3 milioni immediatamente spendibili. Avvio della procedura per riqualificare la zona di Via Rockefeller attualmente occupata da famiglie di etnia Rom.

16. Distretto Rurale: con la delibera della Giunta Comunale di adesione al comitato promotore è stato avviato il progetto di costituzione del distretto rurale “Sardegna Centro Occidentale” finalizzato a contribuire allo sviluppo rurale del territorio attraverso la valorizzazione integrata delle risorse agricole, ambientali e storico- culturale.

17. Porticciolo turistico: dopo un estenuante braccio di ferro con la Regione si è ottenuto il rifinanziamento per la riqualificazione del porto turistico di Torre Grande pronto all’appalto.

Degni di nota, da inserire fra i tratti distintivi di questa amministrazione, anche quelli relativi alla concreta e indispensabile conclusione dei due più importanti appalti ormai a pieno regime: la raccolta dei rifiuti e i parcheggi a pagamento.

“Per portare a compimento un’azione politico-amministrativa efficace è necessario, se non indispensabile, un orizzonte temporale di almeno due legislature”, scrive il sindaco Lutzu. “La continuità amministrativa nel prossimo quinquennio permetterebbe di consolidare gli esiti delle scelte fin qui adottate a contrasto della gravissima crisi economica in atto e consentirebbe di neutralizzare, o ridurre ai minimi termini, le conseguenze degli imprevisti, come la pandemia, che hanno condizionato l’economia e lo sviluppo dell’ultimo biennio, e dalla guerra in Ucraina attualmente in corso. Lo sforzo programmatorio di questa amministrazione sul medio\lungo periodo è stato impegnativo, difficile, ma lungimirante. È stata data la priorità all’idea di un futuro solido e strutturale della città a discapito di scelte populistiche che probabilmente avrebbero pagato solo a fini elettorali ma di cui non si sarebbero fruiti effetti positivi se non per un brevissimo periodo. Quindi si è scelto di privilegiare soprattutto la sostanza, lasciare i conti in ordine ed un sostanzioso patrimonio di opere e lavori, alcuni eseguiti ed altri da iniziare e da concludere, che di fatto sono già una parte consistente del programma elettorale della prossima amministrazione. Tratti distintivi di questa attività amministrativa sono frutto di impegno, passione, dedizione, capacità di ascolto e attenzione alle esigenze del cittadino”.

Qui puoi leggere la relazione per intero

14 Commenti

  1. L’unico in tanti anni che ha lavorato da sindaco. Chi ha da criticare non sa o parla a vanvera,oppure appartiene ad un partito opposto e deve x forza andare contro. Ottusi

  2. Ricordo il primo proclama dopo l’insediamento… Entro l’autunno asfalteremo tutte le strade (al tempo disastrate) e 5 anni dopo sono ancora disastrate…Ha consegnato gli alloggi popolari? Ma davvero fa finta di non vedere che è stata solo una mossa politica vista l’incompiuta?…Ha promesso il campo CONI in autunno, andrà via e non sarà ancora finito compromettendo la stagione e finendo pure sulla gazzetta dello sport per la vergogna…gestione palazzetto, campo Tharros, vecchio palasport, campo di Sili e via dicendo tante parole e vasta ma si vanta di essere stato Città europea dello sport. Di sicuro non grazie alle infrastrutture realizzate da lui…Raccolta rifiuti e dove li mette tutti quelli sparsi per la città (vedi ingresso sud) quelli che i volontari raccolgono più volte a Torregrande (spiaggia e pineta) o le montagne giornaliere fuori dall’ex mattatoio. Tutta indifferenziata che ha tenuto fuori dai conti quando ha sbandierato il record dell’80%…ex mattatoio dichiarato inagibile dopo l’incendio ed ancora occupato da famiglie ROM… CREDERCI, importante è crederci ed andare via felici

  3. Io ricordo che nel suo programma al primo posto c’era il decoro urbano. Quindi? Fatevi un giro per le strade e marciapiedi della città del centro, delle periferie e delle frazioni. Ma che cosa ci vuol ricordare per imbambolarci? Che si faccia anche lui un giro con gli occhi aperti sulla realtà! E ci dica che fine ha fatto il “decoro urbano” …

  4. Che liberazione,la cosa più bella che non si candida più , almeno evita una figuraccia alle elezioni penso non avrebbe avuto tanti voti

  5. Solo chi vive a Oristano e gira per le varie zone della città si rende conto del suo visibile peggioramento in questi anni. Le strade all’interno della città sono mal messe e piene di erbacce. Tutte queste opere sopraelencate sono ancora in fase di progettazione oppure appena incominciate e rimaste a metà e perdippiù con finanziamenti esterni. Vogliamo parlare del passaggio a livello di via Sassari e del sottopassaggio pedonale? O di piazza Mannu? Forse qualcuno non lo sa, ma per il il tanto vantato polo intermodale non hanno ancora stabilito di chi sarà la gestione, tra l’altro manca ancora la rotatoria in via Marroccu. In Comune il personale è stato pericolosamente ridotto al lumicino con grave carenza nei servizi, tra i quali anche i servizi sociali, e tutto per tentare di far quadrare il bilancio dellEnte. Infine è stata raddoppiata l’addizionale comunale.

  6. Pu vacci tu a completare i lavori , sai solo muovere critiche e basta , senza sapere niente di come funziona un Comune .

  7. Caro Cittadino perché ti agiti tanto? Non sono il solo a vedere le cose diversamente da te come si nota da altri commenti. L’ho pure votato questo sindaco ma, a prescindere dall’appartenenza, se una cosa non l’hai fatta o non l’hai portata a termine nel modo giusto non puoi vantartene. Tu la pensi diversamente buon per te

  8. Leggo che liberazione , zone della città non curate ,e tanto altro . Una sola domanda . Ma l’altro che lo ha preceduto o gli altri cosa hanno fatto di più ? Fate memoria e troverete la vera risposta . Grazie Sindaco Lutzu

  9. Nessuno si agita caro Pu , ma prima di muovere critiche appurati bene del perché le cose non si sono fatte(ripeto ancora ). E vero che tante cose non sono state portate a terminare , ma il merito di aver fatto e tanto gli deve essere data . I tempi tecnici , la burocrazia che blocca ogni cosa sicuramente ha influito nel portare a termine tutti i progetti. Vediamo chi subentrerà se riuscirà ad accontentarti . Per il resto si rispondeva delle cose che non sono per niente veritiere . Fine dei discorsi

  10. L’elenco delle opere realizzate da questa amministrazione è notevole, ma girando per la città, a piedi o in macchina, in particolare in periferia, non pare proprio tutto perfetto, se così fosse, il sindaco sarebbe stato ricandidato e rivotato sicuramente dai cittadini, non basta stare sui social.

  11. Ma non guardare gli altri non funziona così e infatti gli altri sono stati mandati a casa. Non si può dire che questo sia stato il cambio di passo sperato…parole tante…propositi anche…ma tra il dire e il fare..

  12. Sono scontento dell’operato di questa giunta comunale e non soltanto del Sindaco. Se si fosse riproposto non l’avrei votato, secondo me non si è mai fatto una passeggiata a piedi per la città, altrimenti si sarebbe reso conto delle pessime condizioni in cui versa, per non parlare della mancanza di coraggio nel regolamentare e controllare con telecamera gli accessi della ZTL, oggi solo sulla carta, l’annoso problema della pulizia delle strade con l’istituzione dei divieti di sosta con cartelli fissi così come ormai in tutti i comuni d’Italia e Sardegna, le tante aree verdi abbandonate così i marciapiedi e strade e mi fermo qui. Auguri al prossimo Sindaco, ricordo che nessuno di loro è obbligato a candidarsi e a farlo!

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