Giovedì, 3 febbraio 2022
Dovranno essere approvati entro il prossimo 31 marzo il piano economico finanziario e le tariffe Tari 2022. È però già certo che quest’anno le famiglie avranno diritto a uno sconto, grazie ai ristori statali.
“Per le tariffe”, ha spiegato l’assessora al Bilancio e alla Programmazione, Angelo Angioi, “dovremo fare riferimento al costo totale del servizio definito dal piano economico finanziario della gestione dei rifiuti urbani. Quest’anno, in base alla composizione del proprio nucleo familiare, i residenti avranno diritto a uno sconto variabile tra i 30 e i 50 euro euro. Questo grazie ai ristori Covid previsti dallo Stato per il servizio di raccolta dei rifiuti. Lo sconto chiaramente non è legato al piano economico finanziario, che porteremo il prima possibile in Commissione Bilancio e poi in aula, certamente prima della chiusura della legislatura”.
Intanto nei giorni scorsi sono state approvate dalla Giunta comunale di Oristano le modifiche e le integrazioni del regolamento Tari che tengono conto del decreto legislativo 116 del 2020.
“Il testo è stato quasi completamente rivisto”, ha dichiarato l’assessore al Bilancio e alla Programmazione, “dal punto di vista strutturale non ci sono però grandi novità, se non l’adeguamento alle modifiche legislative”.
In particolare, il decreto legislativo 116 del 2020 ha modificato la definizione e la classificazione dei rifiuti; ha soppresso il potere dei Comuni di assimilazione dei rifiuti speciali ai rifiuti urbani; ha introdotto e disciplinato la facoltà per l’utente non domestico di optare per operatori
diversi dal gestore pubblico; ha stabilito uno specifico abbattimento tariffario nel caso di avvio al recupero dei rifiuti urbani prodotti da parte delle utenze non domestiche, tramite il ricorso al libero mercato.
Il precedente regolamento era stato approvato dal Consiglio comunale il 29 settembre 2020. Le modifiche al testo, approvate dalla Giunta, passeranno ora in Commissione Bilancio e poi, a marzo, a pronunciarsi sarà il Consiglio comunale.
Per quanto riguarda la raccolta dei rifiuti porta a porta, il grande obiettivo resta quello di arrivare all’80% di rifiuti differenziati. “È un traguardo importante”, ha detto ancora Angioi, “ci permetterebbe di avere diritto a sgravi regionali. La tariffazione puntuale invoglierà certamente i cittadini a smaltire meglio i rifiuti”.
“Dalla prossima settimana Formula Ambiente terrà conto del numero dei conferimenti del secco”, ha aggiunto l’assessore all’Ambiente e all’Igiene e al decoro della città, Gianfranco Licheri. “Per la tariffazione puntuale dovremo però aspettare il 2023. I dati relativi ai conferimenti del 2022 verranno infatti presi in considerazione nel piano economico finanziario della gestione dei rifiuti urbani del prossimo anno. Con la tariffazione puntuale facciamo un passo importante. Questa è la strada tracciata non solo a livello nazionale, ma anche europeo”.
Per questa ragione, a partire da lunedì 7 febbraio non sarà più possibile conferire i rifiuti con i vecchi mastelli per la raccolta differenziata. Potranno quindi essere utilizzati soltanto i nuovi contenitori dotati di microchip.
I nuovi mastelli possono essere ritirati nella sede dell’Ecopoint in via Eleonora, aperto il lunedì, il mercoledì e il venerdì dalle 9 alle 13 e il martedì e il giovedì dalle 15.30 alle 19.30.
Siamo una Dita. Non residenziale
Ma qui da noi non fanno racolta dobbiamo portare i rifiuti su via aurelia
e ancora pagare una cotta altissima, Nel primo anno di Pandemia era Chiusa la attività ma il conto e arrivato lo stesso.
E ora di abasare un pùo il valore dei rifiuti . non producciammo tanto rifiuti