Martedì, 21 dicembre 2021
Interventi su strade, marciapiedi, scuole, rilancio delle frazioni e non solo. La giunta Lutzu, su proposta dell’assessore comunale ai Lavori pubblici e alle manutenzioni Francesco Pinna, ha approvato lo schema del piano triennale 2022-2024 delle opere pubbliche e lo schema dell’elenco annuale delle opere pubbliche per il 2022.
“Sono tanti gli interventi da evidenziare”, commenta il sindaco Andrea Lutzu, “in primis il mutuo da 1.300.000 euro dalla Cassa Depositi e Prestiti, che servirà per strade, marciapiedi e per la sistemazione delle aree verdi comunali. Stiamo parlando di interventi che riguarderanno la città e tutte le frazioni”.
“Sono risorse che potremo iniziare a utilizzare a partire da febbraio, marzo”, puntualizza il sindaco, “prima però dovremo approvare il bilancio che andrà in giunta la prossima settimana e in Consiglio comunale all’inizio del prossimo anno”.
Ci sono poi 100.000 euro per la manutenzione straordinaria dei cimiteri di Oristano e delle frazioni, altri 100.000 euro per le strade bianche rurali, che si aggiungono ai 50.000 euro che la Regione ha destinato al Comune di Oristano con la legge Omnibus.
Nel piano delle opere pubbliche sono inseriti gli interventi per 15 milioni di euro finalizzati alla riqualificazione delle frazioni. Il finanziamento era stato assegnato nei mesi scorsi e rientra nel Programma nazionale della qualità dell’abitare (PinQua) del Ministero per le Infrastrutture e la Mobilità sostenibile.
Spazio poi a un nuovo lotto da 1.300.000 euro per la circonvallazione, nel tratto tra l’ingresso nord della città e via Campanelli.
“Non vanno inoltre dimenticati gli interventi del Pnrr da 20 milioni di euro per diversi quartieri e la riqualificazione di piazza Mariano”, aggiunge ancora Lutzu, “e ancora una serie di lavori che interesseranno le scuole, la viabilità e i 3 milioni di euro finanziati col bando Oristano Ovest che verranno programmati con più precisione e dettaglio in Consiglio comunale entro l’anno”.
Tornando alle frazioni, c’è spazio anche per San Quirico e per la sua chiesa. “È stato inserito nel piano un intervento per la ristrutturazione della chiesa”, conclude il sindaco, “abbiamo previsto di chiedere un finanziamento alla Regione che speriamo di ottenere. Si tratta di un edificio importante per via della sua grande funzione sociale”.