Dopo la festa al Campo Tharros, fari accesi tutta la notte e transenne dimenticate per strada

La segnalazione di un lettore

Le transenne sono rimaste nelle strade fino alla mattina dopo il Galà per i campioni di Tokyo

Giovedì, 26 agosto 2021

Dopo la festa, cala il sipario e i riflettori si spengono. Di solito. Non è andata così ieri sera, dopo i festeggiamenti in onore degli olimpionici oristanesi che si sono tenuti al Campo Tharros. Le luci del campo sportivo sono rimaste accese tutta la notte. Insieme a loro, dimenticate diverse transenne: hanno bloccato inutilmente le strade fino alla mattina successiva.

Il divieto di circolazione era previsto dalle 19 di ieri fino alla mezzanotte, nella via Consolini e nei tratti di strada interessati al traffico dei mezzi utilizzati nella manifestazione, e anche nella via Vivaldi, dove il traffico diretto in via Consolini è stato deviato verso via Carissimi.

Uno dei blocchi stradali non eliminati a conclusione della manifestazione

Un divieto che in pratica è durato tutta la notte, invece, almeno fino alle prime luci dell’alba, come segnala un residente nella zona.

“Un ripristino del traffico ineccepibile”, commenta ironicamente il lettore, infastidito anche dall’accensione per tutta la notte dei riflettori: sicuramente uno spreco di energia per tante ore, oltre al fastidio per un rione illuminato a giorno nelle ore in cui si vorrebbe dormire, magari con le finestre aperte.

Riflettori accesi tutta la notte al campo Tharros

4 Commenti

  1. Mi scusi, ma lei quando deve lavorare tutta la notte, per far trovare alle 11 del mattino il campo in condizioni ineccepibili, lo fa al buio? e dovendo manovrare con mezzi pesanti apre il traffico?, tra l’altro, ho visto mentre fotografava, sa, ero sveglio per riportare il campo nelle condizioni ottimali, lei era uno dei pochi che non curanti dei divieti ha lasciato la macchina in divieto di sosta tutta la sera e la notte… La saluto.

  2. Roberto delogu sei un grande sti cazzoni che si credono chi sa chi ma non sanno cosa c’è dietro!. che capre!. Ti vorrei vedere dove abito io che la maggior parte dei lavori nelle strade vengono fatti la notte con rumori e luci accesse per vedere! ti adatti abbassi le serrande e ti accendi un ventilatore tutto questo per aver entro la mattina la circolazione del traffico libera!.. Si lamentano per ogni cosa io sono sbalordito

  3. Veramente i vigili urbani si sono preoccupati prima di multare i mezzi di chi stava lavorando all’interno del Tharros, ma a parte queste piccole quisquilie, dietro l’organizzazione di qualsiasi evento ci sono ore e ore di duro lavoro, fatto da tecnici specializzati che garantiscono sempre il meglio, per dare al pubblico quelle emozioni di cui ha bisogno e per la quale paga. Questo comporta appunto orari di lavoro notturno in quanto si ripristinano le normali condizioni dell’area interessata dall’evento, tutto ciò non accade grazie al supporto di una bacchetta magica, ma si effettua con uomini e mezzi e questo comporta anche il dover chiudere delle strade, sempre nel rispetto delle norme di sicurezza imposte dalla comunità Europea. Visto come guidano gli oristanesi la notte, è un attimo schiantarsi sopra un camion in manovra e nel peggiore dei casi ammazzare qualcuno. Se poi si deve anche lavorare al buio in quanto altri provano fastidio dalla luce proveniente dal campo sportivo, si precludere la dignità e si condanna chi in quelle ore lavora.
    Ricordiamoci che gli stadi sono luoghi soggetti al rumore e al brusio delle folle, se questo non vi piace evitate di costruirvi o comprare casa lì vicino anziché lamentarvi.

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