Vaccini, i volontari portano 1.200 avvisi. “Possiamo dirvi se un nome è in lista, scriveteci”

Tanti cittadini chiedono spiegazioni alla Prociv Arci sugli anziani non convocati

Prociv Arci Oristano

Lunedì, 22 marzo 2021

“Siamo semplicemente dei postini di quartiere”. Non possono rispondere in altro modo i volontari della Prociv Arci di Oristano, impegnati nella distribuzione casa per casa delle notifiche agli anziani per la giornata dei vaccini, in programma il 28 marzo all’ospedale San Martino. Al telefono tanti cittadini chiedono conto a loro della mancata convocazione di un familiare ultraottantenne.

“Stiamo consegnando 1.200 notifiche di vaccinazione ma gli ultraottantenni di Oristano sono molti di più. E può capitare quindi che – anche nello stesso nucleo familiare – una persona possa essere stata chiamata e l’altra no”. spiegano dall’associazione di protezione civile. “Non è una gara a chi verrà vaccinato per primo. TUTTI gli ultra ottantenni verranno vaccinati, ovviamente in diversi turni”.

Per venire incontro alle famiglie che, dopo un anno di timori, accolgono con trepidazione la possibilità di tutelare i loro anziani, i volontari spiegano che se qualcuno ha necessità di scoprire se il proprio caro sia o meno nella prima lista di persone prescelte per la somministrazione del vaccino può contattarli con un messaggio diretto su Facebook, indicando nome cognome e via: “Controlleremo appena possibile se quel nome è in lista”.

Un invito importante soprattutto per quanti vivono nelle frazioni e in campagna, spiegano dalla Prociv Arci: “Sarebbe bene che i cittadini ci scrivessero, perché molte zone non siamo riuscite a trovarle. In questo modo faciliteranno il nostro lavoro”.

“Vinceremo questa battaglia tutti assieme. Coraggio”, concludono i volontari.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento!
Inserisci qui il tuo nome