Gestione del palasport: due società ci provano assieme, ma chiedono un accordo di 4 anni

L'unica proposta presentata al Comune arriva da Oristano Basket e Nuovo Basket Oristano: solo eventi sportivi

Il nuovo palasport di Sa Rodia

Lunedì, 8 marzo 2021

Oristano Basket e Nuovo Basket Oristano sono in corsa per la gestione del nuovo palazzetto dello sport di Sa Rodia. Le due società hanno unito le forze e presentato una manifestazione di interesse, l’unica ricevuta dal Comune entro la scadenza del bando esplorativo.

“È arrivata solo un’offerta”, conferma l’assessore allo Sport Maria Bonaria Zedda, “ora verrà esaminata dalla commissione”.

L’avviso aveva l’esclusiva finalità di raccogliere le manifestazioni di interesse per la gestione temporanea del nuovo palazzetto, rimandando a una successiva fase tutte le clausole inerenti la concessione.

Da sinistra Ugo Scanu, Paolo Oggianu ed Erasmo Deligia dell’Oristano Basket

La durata della gestione temporanea proposta dal Comune è di due anni. Ventiquattro mesi sono però troppo pochi per Oristano Basket, che quest’anno avrebbe dovuto partecipare alla D maschile di pallacanestro, e Nuovo Basket, che invece cura l’attività giovanile. “Al Comune abbiamo presentato una richiesta di gestione quadriennale”, spiega il dirigente dell’Oristano Basket Erasmo Deligia, “con un’opzione di rinnovo per ulteriori quattro anni. In due anni non riusciremmo a coprire le spese. Anche perché”, puntualizza, “siamo intenzionati a organizzare soltanto manifestazioni sportive, non ci interessano altre attività”.

Ora la palla passerà al Comune. “Siamo fiduciosi”, conclude Deligia, “aspettiamo un loro riscontro”.

“Attendiamo di capire se l’offerta ricevuta soddisfa le richieste del Comune. Se il palazzetto dovesse essere assegnato in concessione per i prossimi due anni”, precisa l’assessore Zedda, “avremmo tempo a sufficienza per preparare un bando di concessione a lungo termine. Il bando definitivo sarà aperto a tutti, non solo a chi ha partecipato alle manifestazioni di interesse”.

Chi avrà in concessione il palazzetto dovrà sostenere i costi relativi alle pulizie, al mantenimento dei locali e delle aree concesse e dovrà pensare anche alla piccola manutenzione ordinaria. Il gestore dovrà inoltre rimborsare al Comune le spese per le utenze idriche, elettriche e la vigilanza. Spese che allo stato attuale sono state quantificate in circa 30.000 euro all’anno.

Maria Bonaria Zedda

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