Lavori al Foro Boario: niente limitazioni al traffico fino a gennaio

Scongiurati i problemi in concomitanza con le festività natalizie. Ma manca la richiesta "bretella"

Giovedì, 12 novembre 2020

Inizieranno soltanto a gennaio i lavori di riqualificazione dell’ingresso di Oristano del Foro Boario. Sono state quindi scongiurate le chiusure al traffico in concomitanza con le festività natalizie. Lo ha annunciato l’assessore ai Lavori Pubblici Francesco Pinna in risposta a un’interrogazione urgente presentata dal consigliere comunale Francesco Federico e firmata anche dai consiglieri Andrea Riccio, Efisio Sanna, Maria Obinu, Patrizia Cadau e Monica Masia.

Gli operai della ditta Dueffe per il momento stanno lavorando nell’area della Villa Baldino.

“Ritengo opportuno sottolineare”, scrive l’assessore, “che i primi lavori consisteranno nell’abbattimento e rifacimento del muro perimetrale della Villa Baldino che, per convenzione tra le parti, dovranno concludersi entro 90 giorni dall’inizio delle operazioni”. In questa fase non saranno interessate via Vandalino Casu e via Ricovero. “È utile sottolineare”, precisa Pinna, “che tali lavori si svolgeranno completamente all’interno della proprietà privata e non comporteranno modifiche della disciplina stradale”.

“Fino al mese di gennaio 2021 la circolazione stradale rimarrà invariata”, chiarisce l’assessore ai Lavori Pubblici, che poi entra nel dettaglio. “Qualora dovessero iniziare contemporaneamente anche i lavori di smantellamento della pista ciclabile Silì/Oristano”, prosegue Pinna, “il transito in ingresso e in uscita non verrà interrotto, ma potrebbe rendersi necessario interdire la sosta dei veicoli nei tratti interessati. Quando invece inizieranno i lavori di costruzione della rotonda di via Anglona, a febbraio 2021, tutto il traffico veicolare proveniente da Silì verrà deviato nella circonvallazione nord, mentre quello proveniente dalla circonvallazione nord verrà deviato verso Silì”.

Francesco Pinna

L’assessore ha chiarito che non ci saranno raccordi stradali tra la circonvallazione e il centro città. “Ci dovrebbero essere due stradine vicinali che collegano la circonvallazione nord con il quartiere di Torangius”, prosegue la nota, “però mi risulta che non ci siano le caratteristiche idonee a supportare un traffico intenso tale da garantire la sicurezza, pertanto non è possibile individuarle come percorso alternativo a quello previsto, salvo quando i residenti di via Vandalino Casu non avranno particolari limitazioni”.

“Potrebbe essere necessario interdire la sosta di veicoli unicamente nelle fasi di smantellamento della pista ciclabile”, chiarisce ancora Pinna, “in quanto parte della sede stradale sarebbe occupata dai mezzi che devono operare con adeguati spazi di sicurezza. ln ogni caso l’ingresso e I’uscita dei veicoli dalle proprietà rimane garantita per chi ha il parcheggio interno”.

Francesco Federico

Francesco Federico ha accolto con favore la notizia del rinvio delle chiusure al traffico. “Sono contento che la Giunta abbia deciso di non far iniziare i lavori durante le festività. Ho atteso questa risposta oltre un mese, ma finalmente è arrivata”, sottolinea il consigliere di minoranza. Federico però evidenzia le criticità che si ripresenteranno all’inizio del 2021. “Chi arriva da Silì e Simaxis”, evidenzia il consigliere comunale, “dovrà passare dalla circonvallazione nord. Così si creerà un inevitabile intasamento all’ingresso dal Rimedio. Avevo chiesto che si realizzasse una piccola bretella tra la circonvallazione e via Brianza, purtroppo non è stata prevista”.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento!
Inserisci qui il tuo nome